World Press Photo Bari allo Spazio MURAT fino al 27 maggio
Il capoluogo pugliese, per la quinta volta, accoglie l’esposizione delle immagini scattate dai fotoreporter delle più rinomate testate editoriali, accuratamente selezionate nell’ambito del prestigioso concorso promosso dalla World Press Photo Foundation.
Come per l’edizione 2017, che ha visto trionfare il turco Burhan Ozblici con la foto dell’attentatore dell’ambasciatore russo Andrey Karlov subito dopo l’uccisione del diplomatico, anche quest’anno l’immagine vincitrice è di grande impatto emotivo ed è legato ad un episodio di cronaca. Infatti, l’ambito premio è stato vinto da Ronaldo Schemidt, fotografo dell’agenzia Afp, e ritrae un giovane venezuelano che, nel corso di una manifestazione di protesta contro il presidente Maduro, si ritrova completamente avvolto dalle fiamme.
Il taglio del nastro della mostra è avvenuto alla presenza delle autorità politiche locali ed ha avuto un ospite d’eccezione: il fotografo americano Ryan M. Kelly, vincitore del premio Pulitzer 2018 per il fotogiornalismo ed autore di una delle immagini esposte. La bellissima foto è stata scattata da Ryan M.Kelly nel corso di un raduno di contestatori a Charlottesville e rappresenta un’auto che travolge la folla presente. Del resto tutti i 133 scatti della mostra raccontano in maniera “forte” il mondo, attraverso le diverse categorie tematiche, che spaziano dalla natura, allo sport ed all’attualità. E ciascuna immagine è in grado di catturare non solo l’occhio dello spettatore per l’estetica e la tecnica usata nel crearla, ma di coinvolgere totalmente l’animo per le storie narrate, spesso relative a realtà ricche di disperazione e dolore.