Visiere contro il Coronavirus regalate da Officina Vanvitelli agli ospedali
La ricerca di Officina Vanvitelli a servizio della comunità sanitaria.
Officina Vanvitelli, distretto per la moda e il design in Campania, ospita la formazione post laurea del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale e offre la possibilità ai laureati, con borse di ricerca, di portare avanti importanti e innovativi studi. Proprio da qui arriva un importante contributo per l’emergenza Conoravirus: progettazione e realizzazione con l’ausilio di stampanti 3D e metodologia di prototipazione rapida di Visiere Shield, distribuite in maniera gratuita al Cotugno e al Policlinico Vanvitelli.
Il progetto è nato da un’idea di Gabriele Pontillo, uno dei designer dottorandi dell’ ateneo che conduce la sua ricerca nel campo biomedicale ed esperto di prototipazione rapida ed ha trovato terreno fertile tra i suoi coetanei studenti e ricercatori: Francesco Gravante, Antonio Ambrosio, Salvatore Carleo e Roberta Angari.
Nello specifico Pontillo si è occupato d progettare e realizzare il frontino su cui poggia la visire, che invece è stata ultimata dai suoi colleghi. Con il supporto del direttore di Dipartimento Luigi Maffei e dei professori e ricercatori di Officina Vanvitelli ha dato vita ad un progetto “open source”, disponibile in rete gratuitamente e approvato dal 118.
Officina Vanvitelli e le Visiere Shield sono solo uno degli esempi di come tanto i laureati che i laurenadi della Campania siano menti brillanti e in grado di guardare avanti con le proprie gambe e capacità. Di come la ricerca, oggi più che mai sia al servizio del territorio e della società intera senza badare ad un interesse economico, ma al bene comunitario.
Il progetto in fase di produzione ha dato vita ad una cooperazione con aziende del territorio, come spiega Pontillo, creando un network tra maker e piccoli commercianti che attivamente stanno collaborando attivamente, fornendo tutti i materiali necessari per la realizzazione ottimale dei dispositivi, tutto ovviamente a titolo gratuito.
Le prototipatrici di Officina Vanvitelli sarebbero anche in grado di realizzare pezzi di ricambio per i respiratori, qualora ce ne fosse bisogno.
“Per il momento non c’è stato chiesto ancora – spiega Luigi Maffei – ma siamo pronti a rispondere anche a questo tipo di necessità ovemai dovessero servire pezzi di ricambio. La produzione delle visiere è in questo momento limitata, visto che il dottorando sta lavorando in totale isolamento, ma anche in questo caso possiamo pensare e trovare soluzioni per produzioni di maggiore entità per una più ampia distribuzione.”