Vigile uccide il superiore e si suicida: sparatoria a San Donato Milanese
Tragedia a San Donato Milanese, nel Comando della Polizia Locale. Un vigile ha sparato e ucciso un suo superiore e subito dopo si è tolto la vita. Il tutto è successo alle 15:00 di questo pomeriggio per cause ancora tutte da chiarire. Secondo le prime indiscrezioni, dietro la tragica sparatoria, ci sarebbe una violenta discussione per motivi di lavoro.
Intorno alle 15 un vigile, di circa 50 anni, è entrato nella stanza di un ufficiale e gli ha sparato un colpo di pistola, un colpo dritto al petto. L’ufficiale, poco più giovane del suo sottoposto, è stato trasportato in condizioni disperate al Policlinico di Milano, ma è deceduto subito dopo a causa della ferita. L’agente dopo aver sparato il colpo fatale al suo superiore, ha puntato la pistola verso di sé e si è sparato. Anche lui è stato trasportato d’urgenza all’ospedale ma è morto poco dopo il ricovero. Le condizioni di entrambi erano apparse subito gravissime e nonostante la corsa in ospedale si temeva già questo triste epilogo.
Si dovrà attendere ancora qualche ora per ulteriori aggiornamenti. Intanto quello che è certo è che sulla sparatoria stanno indagando i carabinieri, per cercare di trovare una spiegazione a questo folle gesto che ha sconvolto il comando della Polizia Locale di San Donato Milanese.