Viaggio Italia 2018: Programma e Origini
Amicizia è un sostantivo impegnativo perché identifica l’affetto tra due persone specialmente nei momenti più difficili, proprio come è accaduto a Danilo e Luca. La loro amicizia è iniziata nei corridoi dell’Unità Spinale di Torino oltre 20 anni fa, dopo un incidente, un evento drammatico che hanno scelto di vivere come l’inizio di una nuova vita, di un nuovo modo di vedere le cose, di una nuova avventura. Danilo e Luca hanno promosso e realizzato quattro anni fa Viaggio Italia, un viaggio speciale composto di sport (anche estremi), incontri, prove e sfide tutte affrontate a bordo della loro carrozzina. L’obiettivo del viaggio è dimostrare che vivere (e non sopravvivere) con una disabilità è possibile: chiunque ha diritto di viaggiare, lavorare, fare sport, innamorarsi di luoghi e persone, conoscere, incontrare, imparare, aiutare gli altri.
Danilo Ragona è un progettista e designer (e ha vinto la Menzione d’onore Compasso d’oro nel 2011), Luca Paiardi è architetto e musicista (è il bassista degli Stearica), il loro Viaggio Italia è una storia di coraggio, libertà e autonomia, un inno all’amore per la vita e alla forza di non arrendersi di fronte alle difficoltà, alla scoperta dei propri limiti con il desiderio di superarli o anche solo di riconoscerli. Con loro, in partenza per Rio de Janeiro, intendiamo approfondire gli obiettivi dell’iniziativa e il valore aggiunto del viaggio.
Il viaggio in che modo unisce due persone?
Viaggiare insieme vuol dire condividere tutto. Condividere esperienze e avventure ma anche, banalmente, condividere oggetti, chiacchiere e silenzi. Viaggiare insieme vuol dire passare del tempo insieme, imparare a convivere e conoscersi. Non sempre è facile, a volte bisogna adattarsi o scendere a compromessi, ma se c’è accordo e rispetto anche questo, inevitabilmente, unisce ed è la cosa più bella del viaggiare insieme.
Quali sono i momenti più importanti da condividere?
La condivisione è il concetto su cui si basa Viaggio Italia. In modo diretto o attraverso i social cerchiamo di condividere tutto: i nostri spostamenti, le imprese sportive, gli incontri che sono soprattutto i momenti che più ci emozionano. Conoscere persone che ci chiedono di raccontare la nostra storia, la nostra avventura sono sicuramente i momenti più importanti.
Quante persone avete conosciuto nei vostri viaggi?
Centinaia. Dal singolo cittadino incontrato per strada, al vicino in aereo, ai tantissimi organizzatori, medici, i pazienti delle unità spinali, le loro famiglie. Il nostro obiettivo è proprio quello di incontrare più persone possibile e di raccontare a tutti la nostra storia. Il nostro vuole essere un viaggio positivo, un esempio, uno spunto, un’occasione per raccontare che esistono tantissime opportunità e realtà accessibili, per dimostrare che davvero “si può fare”.
La gente che incontrate come recepisce la vostra presenza?
Complessivamente in modo assolutamente positivo. Spesso leggiamo negli occhi di chi incontriamo entusiasmo e curiosità, talvolta anche con stupore ma quello che torna più spesso, e che ci fa più piacere, è l’essere considerati come uno stimolo.
Il programma
Quest’anno l’avventura cresce ancora: dall’Europa al mondo, Viaggio Italia arriverà fino a Rio de Janeiro, in India e in Sud Africa. La tappa in Brasile, dal 9 al 19 febbraio 2018, vedrà Danilo e Luca partecipare al celebre Carnevale di Rio, la colorata parata di carri che sfileranno al Sambodromo, e visitare alcuni simboli della città come il Pan di Zucchero, il Cristo Redentore e la spiaggia di Copacabana. Ma la tappa brasiliana è ancora ricca di appuntamenti: i due amici si cimenteranno in percorsi off road a bordo della Jeep allestita con i comandi di guida; incontreranno gli atleti paralimpici che faranno provare a Danilo e Luca alcune esperienze sportive, come per esempio il canottaggio; visiteranno uno dei centri specializzati nella riabilitazione, per portare la loro storia alle persone disabili ricoverate e parleranno di innovazione inclusiva all’Istituto Europeo di Design di Rio.
Dal Sud America al Sud Africa, dal 28 marzo al 10 aprile 2018 Viaggio Italia arriverà in Botswana, dove Danilo e Luca parteciperanno a un safari in campo tendato completamente accessibile, a contatto con la vita selvaggia, in compagnia di altri viaggiatori. Un tuffo nel cuore pulsante dell’Africa, durante il tour i due amici vivranno un mix autentico di natura e cultura grazie all’incontro con la popolazione locale: i Boscimani. L’ultima tappa extraeuropea si svolgerà in India – Ladakh, dal 23 luglio al 5 agosto 2018.
Ladakh è una regione dello stato federato Jammu-Kashmir che confina con la Cina e il Pakistan ed è incastonata tra le incredibili catene montuose del Karakorum e Himalaya. Passando per le città di Delhi e Leh, Danilo e Luca arriveranno al villaggio di Lamayuru, sede di uno dei più grandi e antichi monasteri buddisti di tradizione tibetana sul suolo indiano. Un’esperienza unica di spiritualità e bellezza, a contatto con la popolazione locale, resa possibile grazie all’associazione Orient@menti e all’amico Mario Stefani, impegnati in un bellissimo progetto di sostegno ad una scuola del posto.
Da un continente all’altro ma senza dimenticare l’Italia. La prima tappa nel nostro Paese sarà a Milano, il 27 febbraio 2018, per la sfilata di moda Modelle&Rotelle e a seguire Bologna, dal 18 al 20 aprile, in occasione della fiera Exposanità, e Ravenna, dall’11 al 18 maggio.
Sport estremi, incontri, peripezie tra le avventure spuntano due particolarità che in ogni tappa non mancheranno mai: lo sport e le visite nelle unità spinali. Le Unità Spinali perché sono il posto dove chi ha avuto un incidente, come Danilo e Luca, inizia a capire come riprendere a vivere. L’impegno è quello di portare in questi luoghi un messaggio semplice, fatto di esempi e testimonianza, per raccontare che la vita in autonomia è possibile. Lo sport è fondamentale per Danilo e Luca. È stato uno strumento di riabilitazione dopo l’incidente e oggi è il loro modo di raccontarsi. Luca è il numero 7 in Italia di Tennis in carrozzina ma in Viaggio Italia lo vedremo cimentarsi, insieme a Danilo, in imprese molto diverse: dal surf allo sci, dal rally al parapendio.
Viaggio Italia è un viaggio intenso, emozionante, faticoso. Che non potrebbe esistere se non ci fossero le nuove tecnologie che consentono a Danilo, a Luca e a tutti coloro che vivono la disabilità di superare i propri limiti e sognare sempre più in grande. Nessuno lo sa meglio di Danilo, che nella vita ha creato Able to Enjoy e progetta carrozzine e ausili per la disabilità, soluzioni innovative per un nuovo concetto di mobilità.
Viaggio Italia è anche un viaggio di solidarietà, il pretesto per raccogliere fondi importanti. Continua anche per questa nuova edizione la raccolta fondi iniziata nel 2017 e destinata a CasaOz, la onlus torinese la cui missione è quella di offrire un sostegno pratico alle famiglie che hanno in casa un bambino malato, regala un momento di svago ai bambini tra una terapia e l’altra, li aiuta nei compiti e si occupa per qualche ora dei fratellini mentre le mamme assistono l’ammalato. Danilo e Luca metteranno a disposizione le loro competenze – Danilo di designer e imprenditore e Luca di architetto – per realizzare all’interno della casa uno spazio totalmente accessibile e inclusivo, dotato di ogni confort, in cui gli ospiti – disabili e non – potranno conoscere e provare di persona tutte le nuove soluzioni di prodotti e servizi vivendo in piena libertà e sperimentando i benefici dell’innovazione. Per sostenere in modo ancora più capillare e diretto a tutti questi progetti, Danilo e Luca, con l’aiuto di diversi altri partner, hanno fondato B-Free, associazione no profit con lo scopo di sostenere, promuovere e sviluppare progetti sull’accessibilità e l’eliminazione delle barriere architettoniche.