“Van Cleef & Arpels: il Tempo, la Natura, l’Amore”: curiosità, info e date
Le meraviglie della Maison Parigina in mostra a Milano dal 30 Novembre 2019 al 23 Febbraio 2020
Per la prima la Maison francese Van Cleef & Arpels apre i suoi archivi all’Italia, con una mostra a Milano, nei suggestivi spazi di Palazzo Reale, promossa dal Comune meneghino, curata dalla professoressa del Politecnico di Milano ed esperta di gioielli, Alba Cappellieri, prodotta da Van Cleef & Arpels in collaborazione con Fondazione Cologni e catalogo prodotto da Skira Editore.
“Van Cleef & Arpels: il Tempo, la Natura, l’Amore” sarà visitabile dal 30 Novembre 2019 al 23 Febbraio 2020 con i così detti pezzi da novanta: oltre 400 tra gioielli, orologi e oggetti preziosi realizzati fin dal 1906, anno della fondazione della Maison. Un processo creativo che vede testimoni documenti d’archivio, disegni al tratto e a gouache, senza contare i preziosi esemplari provenienti dalla Collezione ‘Van Cleef & Arpels’ e da prestiti privati.
La mostra
La mostra articolata in tre sezioni – Tempo, Natura, Amore – racconta e celebra la maestria unica dei gioielli della Maison nel creare una fusione tra eternità ed effimero, manifattura e amore, bellezza ed arte. Concepita prendendo spunto dalle Lezioni Americane di Italo Calvino, si snoda seguendo una scenografia firmata dalla Designer americana Johanna Grawunder.
La prima sezione “Tempo” raccoglie tematiche distintive l’una dall’altra e occupa dieci sale. La prima sala è legata a Parigi, mentre le successive alla nozione di Esotismo e ai cinque valori di Calvino: Leggerezza, Rapidità, Visibilità, Esattezza, Molteplicità. Le restanti sale della sezione invece accendono i riflettori sulle Intersezioni con altre discipline quali la danza, la moda e l’architettura.
La sezione “Amore” rappresenta il cuore dell’esposizione e racchiude creazioni, testimonianze e pegni d’amore, tutti espressione della forza dei sentimenti che hanno accompagnato alcune grandi passioni del XX secolo ormai entrate nel mito.
La maison Van Cleef & Arpels è nata dalla storia d’amore, risalente al 1895,tra Alfred Van Cleef, figlio di un tagliatore di Amsterdam e Estelle Arpels, figlia di un commerciante di pietre,
Nel 1906 Alfred fondò insieme al suocero Salomon la società di gioielli che da allora con sede a Parigi al 22 di Place Vendôme, è diventata il punto riferimento dell’haute joaillerie a livello internazionale, con gioielli che nel tempo sono divenuti veri e propri cult.
Alhambra, la linea di gioielli
nata nel 1968, è ad esempio una delle icone di maggiore successo: il fiore
porte-bonheur i cui quattro petali rappresentano rispettivamente il vero amore,
la fortuna, la salute e la prosperità.
Les
Danseuses, una serie di spille del 1941, racconta la passione di Louis
Arpels per la danza in quanto forma di arte: un diamante taglio a rosa per il
viso e una spasmodica ricerca di perfezione tanto nei dettagli dei vestiti
quanto nei movimenti.
Zip,
brevettato nel 1938, è un collier, altra icona della Maison, la cui forma è
esattamente quella di una cerniera a lampo. In questo caso l’idea è da
attribuirsi a Wallis Simpson, la quale la suggerì a Renée Puissant, direttore
artistico della VC&A e figlia di Alfred e Estelle. In verità prima di Van
Cleef & Arpels già Schiaparelli ci aveva provato, ma senza raggiungere lo
stesso livello di lusso.
Tra i tanti i personaggi famosi che hanno indossato i gioielli della maison si ricordano Grace Kelly , Marlene Dietrich Ava Gardner invece quando terminava un film si regalava un gioiello VC&A e Liz Taylor.
Info, date e biglietti
Mostra: Van Cleef & Arpels: il Tempo, la Natura, l’Amore
Luogo: Palazzo Reale a Milano
Data: dal 30 novembre 2019 al 23 febbraio 2020
Orari:
Lunedì 14.30 – 19.30
Martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30 – 19.30
Giovedì e sabato 9.30 – 22.30
_Festività
7 dicembre 9.30 – 22.30
8 dicembre 9.30 – 19.30
24 dicembre 9.30 – 14.30
25 dicembre 14.30 – 18.30
26 dicembre 9.30 – 22.30
31 dicembre 9.30 – 14.30
1 gennaio 14.30 – 19.30
6 gennaio 9.30 – 19.30
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura
Biglietti: Ingresso libero