Valeria Solesin tra le prime vittime dell’attentato al Bataclan di Parigi
Come emerge dalle indagini la ragazza italiana, morta nell’attentato di Parigi, è stata tra le prime vittime dell’attacco dei terroristi. Valeria Solesin, così come affermano il fidanzato e la sorella, è morta dissanguata tra le loro braccia. Una tragedia che ha colpito la famiglia della ragazza, il fidanzato, ma anche tutto il Paese che è amareggiato per la perdita di una persona brillante, stupenda, così come l’ha descritta pochi giorni fa la madre di Valeria. Dalle ultime ricostruzioni che provengono dalle indagini, la giovane è stata uccisa proprio all’inizio del colpo da parte dell’Isis.
Un corpo dissanguato, così viene descritta da coloro che sono stati vicini alla ragazza, il fidanzato Andrea Ravagnani e la sorella Chiara con il fidanzato, che hanno accudito la ragazza esanime fino agli interventi dei soccorritori francesi. I tre dopo l’accaduto sono stati portati nella caserma dei Carabinieri di Venezia nella giornata di sabato per essere ascoltati, in modo da dare alcuni chiarimenti sulla situazione di venerdì 13 novembre.
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