Il vaccino funziona contro la nuova variante inglese del Covid-19?
I vaccini messi a punto contro il Covid-19 dovrebbero funzionare anche con la nuova mutazione scoperta nel Regno Unito. Ecco cosa se ne sa.
Il vaccino Pfizer contro il Covid-19 dovrebbe funzionare anche nei confronti della nuova variante inglese recentemente scoperta. Ad annunciarlo è la direttrice dell’Ema Emer Cook.
Quella del 21 dicembre 2020 potrebbe nel prossimo futuro essere ricordata come la data in cui l’Europa ha avviato il suo percorso di liberazione dal Covid-19: infatti, oggi il vaccino Pfizer è stato approvato dall’Ema e, pertanto, già dalla prossima settimana, seppure in maniera pressoché simbolica, partiranno le prima vaccinazioni negli Stati dell’Unione Europea.
Per molti, ovviamente, si tratta di una luce in fondo al tunnel ma in realtà non tutti sembrano condividere questo ottimismo: infatti, le voci di no-vax, negazionisti e scettici di varia natura si stanno facendo molto rumorose sui social e ad alimentare i dubbi adesso ci sarebbe anche la nuova variante sequenziata nel Regno Unito contro la quale qualcuno ritiene che i vaccini finora messi a punto possano non essere efficaci.
Il vaccino Pfizer funziona contro la variante inglese?
Il vaccino Pfizer dovrebbe funzionare anche nel contrasto alla nuova variante del Sars-Cov-2 da poco individuata nel Regno Unito. In realtà, a essere precisi, la direttrice dell’Ema Emer Cook ha affermato che ”non ci sono indicazioni che il vaccino non funzionerà” ma la questione, comunque, dovrà essere approfondita alla luce delle nuove informazioni che la scienza in queste ore sta ricavando
In buona sostanza la mutazione del virus non dovrebbe essere tanto importante da renderlo ”irriconoscibile” agli anticorpi generati dal vaccino incaricati della difesa dall’infezione. Nonostante le rassicurazioni delle autorità, il mondo no-vax non sembra essersi fatto sfuggire l’occasione di utilizzare le novità che giungono da Oltremanica come un’arma nella propria guerra a qualsiasi forma di vaccino. Alcuni sostengono che il vaccino sia inutile in quanto il virus è mutato mentre altri, invece, ritengono la nuova variante inglese una bufala costruita ad arte per spaventare la popolazione e indurla ad accettare senza resistenze la vaccinazione.
Come sempre, queste tesi sono presentate con argomentazioni o molto deboli o frutto di informazioni assolutamente non verificate. Solo gli studi scientifici potranno darci la certezza che il vaccino che andremo a farci inettare sarà sicuro ed efficace contro tutte le possibili varianti di questo maledetto virus.