Uccide il padre e la compagna perché lo aveva licenziato
Si è consumata ieri in provincia di Milano l’ ennesima tragedia famigliare. Un uomo di 43 anni Maurizio Platini avrebbe ucciso con una pistola 357 magnum il padre Romano Platini di 65 anni colpendolo alla testa; e la compagna Anita Salsi di anni 55 inferendoli dei colpi al collo e al petto. L’uomo si è suicidato subito dopo, sparandosi un colpo in testa.I corpi sono stati ritrovati dal fratello minore del presunto omicida- suicida che ha trovato la compagna del padre sulla porta dell’ufficio e quello del 65 enne dietro la scrivania. Secondo le ultime ricostruzioni fatte dai Carabinieri di Sesto San Giovanni e della Squadra Rilievi del Gruppo Monza l’omicidio sarebbe stato commesso al culmine di una lite in seguito alla decisione del padre di licenziare il figlio dall’azienda famigliare.