Turismo in Egitto in ripresa ma lontano dai fasti del passato
Non c’è alcun dubbio che l’Egitto sia uno dei paesi più affascinanti del mondo. Nell’immaginario collettivo di tutti noi la terra dei faraoni è una meta magica, in cui è possibile respirare come in nessun altro luogo il fascino incredibile di millenni di storia, e visitare i resti di una civiltà unica. Per molti aspiranti viaggiatori, le vacanze in Egitto sono un vero e proprio sogno da realizzare.
E’ indubbio però che negli ultimi anni l’Egitto abbia vissuto un periodo di tracollo turistico. Il motivo è da imputarsi alla difficile situazione politica e sociale che ha vissuto il paese negli ultimi anni. Le proteste e le manifestazioni della primavera araba, che hanno scosso buona parte dei paesi musulmani con proteste e scontri tra manifestanti e le autorità, assieme ai tragici attentati del 2011, hanno convinto molti che l’Egitto fosse un paese poco sicuro. In realtà, si tratta di una percezione errata, ma che ha colpito duramente il settore turistico egiziano.
Nel 2010, il turismo in Egitto assorbiva oltre il 12% della forza lavoro, muovendo un imponente giro d’affari di oltre 12 miliardi di dollari, con poco meno di 15 milioni di visitatori impegnati ogni anno a visitare le bellezze di questo paese. Una situazione completamente diversa rispetto a quello degli anni successivi: per avere un’idea del calo di turisti, basti pensare che nel 2016 i visitatori stranieri in Egitto sono stati “appena” 5 milioni.
Negli ultimi anni però la situazione sta decisamente migliorando, complice anche la maggior presenza di turisti italiani: nel 2017, secondo l’Ufficio del Turismo egiziano, sono stati il 94% in più rispetto all’anno precedente. Sono segnali di una ripresa che sembra ormai dietro l’angolo, grazie anche agli investimenti in programma. Nel 2020 è infatti prevista l’apertura del Grand Egyptian Museum, nella spettacolare cornice della necropoli di Giza, che diventerà il più grande museo egizio del mondo.
Naturalmente, l’Egitto rimane una meta stupenda. E anzi proprio il minor afflusso di turisti la rende ancora più appetibile. Poter entrare in una piramide, visitare i maestosi templi di Karnak e Luxor, o godersi una crociera sul Nilo in tutta tranquillità, senza la ressa di turisti che si registra in tanti luoghi del mondo impreziosisce ancora di più una vacanza in questo paese pieno di posti stupendi da visitare.
Un altro punto a favore è dato dal cambio: la sterlina egiziana ha attraversato un periodo di forte inflazione, che ha reso molto vantaggioso il cambio a favore dei turisti stranieri. Attualmente, 1 euro vale circa 20 sterline egiziane. In questo modo diventa possibile concedersi anche una vacanza in un resort di lusso senza spendere cifre esorbitanti. Anche se il paese non sta attraversando un periodo felice a livello economico, l’Egitto è pieno infatti di alberghi e centri turistici di alto livello.
Una delle cose più belle di questo paese è la possibilità di unire sia le attrazioni archeologiche sia quelle più “rilassanti”. Le spiagge egiziane sono stupende, e sono tra le più apprezzate al mondo: basti pensare a Sharm El-Sheikh, una vera e propria perla del Mar Rosso; o alla stupenda Marsa Matruh, con il suo mare cristallino e incontaminato, che si trova a poca distanza da un posto altrettanto bello, l’Oasi di Siwah.
Insomma, a dispetto dei luoghi comuni, l’Egitto è un paese sicuro, con una popolazione tra le più accoglienti e ben disposte verso i turisti. Le sue meraviglie senza tempo vi entreranno nel cuore, e non dimenticherete tanto facilmente la vostra vacanza in Egitto.