Tupac è ancora vivo? Biografia e Morte del rapper americano

Dietro ai miti del rap, soprattutto quello americano ”vecchia scuola”, spesso ci sono storie molto particolari che non sempre finiscono bene. Era la notte tra il 7 e l’8 settembre 1996 quando Tupac Shakur, una delle leggende del rap anni 90′, rimase vittima di una sparatoria a Las Vegas dove morì qualche giorno dopo a causa delle ferite riportate. A oltre venti anni di distanza c’è chi non crede alla fine dell’artista e ancora spera nel suo ritorno sulle scene.

Scopriamo insieme la storia di Tupac e quali sono gli elementi che potrebbero far pensare che il rapper possa essere vivo e vegeto e che tutto quello che si sa su quella notte a Las Vegas sia solo frutto di una messa in scena.

Chi è Tupac Shakur?

Tupac Amaru Shakur, al secolo Lesane Parish Crooks, è considerato uno dei più importanti rapper della storia nonostante sia morto a soli 25 anni. Tupac è figlio di Afeni Shakur, donna militante nello storico movimento delle Pantere Nere e che nel 1971 ha trascorso i primi mesi di gravidanza in prigione perché sospettata di aver contribuito a piazzare un ordigno in un palazzo di Brooklyn.

Quelli di nazionalismo nero e marxismo erano concetti ben noti nella famiglia del rapper che subisce l’influenza di queste posizioni fin da giovane. Anche vita di strada e povertà sono entità che il giovane Tupac conosce fin da piccolo a causa della totale assenza del padre e delle difficoltà della madre. Fin da giovanissimo si interessa al mondo dell’arte ma, purtroppo, anche a quello della droga e della criminalità.

Nel 1989 conosce Leila Steinberg che presto diventerà sua amica e manager lanciandolo nel mondo della musica. Dopo varie collaborazioni arriva il primo album intitolato ”2Pacalypse Now” nel il rapper affronta temi molto delicati come il razzismo e la violenza della polizia, cosa che gli costerà molte critiche.

Tupac: il successo e i guai con la giustizia

I pochi anni di carriera ai massimi livelli della musica rap sono per Tupac anni di successo ma anche di eccesso e problemi con la giustizia. In diverse occasioni ha modo di venire a contatto con la polizia senza essere sempre esattamente trattato con i guanti di velluto.

Gli episodi più gravi della vita di Tupac sono due: il colpo accidentalmente partito dalla sua pistola che nel 1992 uccise un bambino che passava in bicicletta e le accuse di violenza sessuale da parte di una fan che aveva raccontato di essere stata stuprata dal rapper e da altri suoi amici.

Se la prima vicenda si concluse con il pagamento di 400.000 dollari alla famiglia del bambino, nel secondo caso dovette subire una condanna a 4 anni e mezzo poi ridotta a 120 giorni. Nel 1994 fu vittima di un agguato presso uno studio di registrazione, agguato da cui il rapper uscì miracolosamente indenne.

Il più grande successo musicale arriva nel 1995 quando viene pubblicato l’album ”Me against the word” che riscuote un grandissimo apprezzamento di pubblico e di critica. Dopo l’uscita dal carcere per la condanna per violenza sessuale il rapper sembrava interessato a dedicarsi a progetti sociali e avviare una svolta artistica uscendo dal mondo dell’hip hop per dedicarsi a progetti più elaborati e profondi.

Come è morto Tupac?

Tupac è morto a Las Vegas il 13 settembre 1996 dopo diversi giorni in ospedale. Non è del tutto chiaro quello che è successo quella notte. Si sa che il rapper avrebbe dovuto seguire l’incontro di box tra Mike Tyson e Bruce Seldon ma prima dell’inizio del combattimento fu coinvolto in una rissa che lo costrinse a fuggire via insieme all’amico Suge Knight.

I due, seguiti dalle rispettive guardie del corpo, si diressero verso un club privato di proprietà di Knight in cui avrebbero dovuto terminare la serata ma, prima di arrivare a destinazione, la macchina con a bordo il Tupac fu avvicinata da un’altra auto dalla quale partirono almeno 12 colpi che ferirono gravemente il rapper. Trasportato di urgenza all’ospedale, le condizioni di Tupac sono precipitate in maniera repentina il 13 settembre portandolo alla morte.

Tupac è ancora vivo?

I dubbi sulla morte di Tupac sono nati circa un anno fa quando Suge J. Knight, figlio dell’amico e produttore di Tupac, aveva annunciato di essere pronto a riportare sulle scene il grande rapper americano. Il giovane produttore aveva anche pubblicato un annuncio per ricercare un producer in grado di collaborare con Tupac postando una foto, poi rimossa, di quello che dovrebbe essere il rapper oggi.

In molti hanno bollato l’iniziativa come un tentativo di farsi pubblicità da parte di Knight ma altri hanno appreso la notizia con un po’ meno scetticismo: infatti, l’omicidio di Tupac è tutt’oggi ancora un caso irrisolto e, inoltre, sembra che il rapper avesse intenzione di allontanarsi dal mondo della musica.

Pur volendo credere alla storia della fuga in Malesia di quello che all’epoca era uno degli artisti più noti al mondo, resterebbero da chiarire tantissimi dubbi tra cui il vero perché di una messa in scena del genere e il motivo di un ipotetico ”ritorno alla vita” a oltre vent’anni dalla sua scomparsa.