Genitori Omosessuali in Italia, a Trento riconosciuti da una Sentenza del Tribunale
La notizia ha del clamoroso: infatti, come annunciato da Articolo29, per la prima volta in Italia due uomini gay sono stati riconosciuti genitori di due bambini nati da maternità surrogata.
A prendere la storica decisione è stata presa dalla Corte d’Appello di Trento che ha riconosciuto efficacia giuridica “al provvedimento straniero che stabiliva la sussistenza di un legame genitoriale tra due minori nati grazie alla gestazione per altri e il loro padre non genetico”.
“Si stabilisce un principio importantissimo: l’assoluta indifferenza delle tecniche di procreazione cui si sia fatto ricorso all’estero, rispetto al diritto del minore al riconoscimento dello status filiationis nei confronti di entrambi i genitori che lo abbiano portato al mondo, nell’ambito di un progetto di genitorialità condivisa“, così Marco Gattuso, direttore del portale di studi giuridici di Articolo29, ha commentato quest’ordinanza datata 23 febbraio.
QUALI LE CONSEGUENZE DI QUESTA SENTENZA?
In sostanza si riconosce il “titolo” di genitori a due uomini a prescindere dal legame biologico con i figli, ciò avviene perché è stato riconosciuto un atto di un Paese straniero che consente la genitorialità anche a coppie dello stesso sesso. La sentenza è indubbiamente importante è potrebbe accelerare quel processo, iniziato con l’approvazione della Legge Cirinnà, di riconoscimento del diritto delle coppie gay di avere figli.