Arte e Cultura

Tradimento: non tutte le storie sono uguali

Una delle paure più forti dell’essere umano è quella del tradimento. Qualcosa che si sente soprattutto all’interno della coppia: il legame più intenso che l’individuo tende a instaurare.

Sul tradimento si sono scritte canzoni, album musicali di successo come nel caso della cantante Beyoncé, storie capaci di travalicare i tempi, romanzi come Anna Karenina a Madame Bovary.

Un argomento di cui si parla da sempre, non a caso si trova al centro delle cronache giornalistiche frequentemente, sia che riguardi vip o persone comuni.

A interrogarsi sul tradimento un pezzo apparso su Subito News di recente, che indaga un aspetto che interessa molto anche a noi: le motivazioni dal punto di vista della psicologia.

Una questione essenziale visto che questo fenomeno così chiacchierato non presenta una manifestazione ma tante. Tipologie che non sono assolutamente tutte uguali e che sarebbe importante trattare come tali.

Quale tradimento?

Partiamo dal significato del termine tradimento. Così lo definisce il Dizionario Treccani: “l’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà.”

Già da questa premessa possiamo capire come si tratti di qualcosa a cui viene data di per sé un’accezione negativa, in quanto comportamento catalogato come sbagliato.

Allo stesso tempo, è presente una visione stereotipata che risulta pericolosa. Questo perché, prima di giudicare e dare un punto di vista definitivo, sarebbe sempre opportuno comprendere.

Ancora di più quando in ballo ci sono dinamiche come quelle individuali o di coppia. Nella società attuale parlare di tradimento è considerato spesso un tabù, un vero problema mentre, invece, sarebbe opportuno soffermarsi su una visione generale della questione.

Attenzione. Questo non significa per forza giustificare il dolore provocato dal partner che tradisce. Vuol dire, piuttosto, interrogarsi, analizzare, comprendere e persino accettare il tradimento come un comportamento umano e che in quanto tale può verificarsi.

Qualcosa di molto complesso e decisamente non facile, ma che è possibile fare. Proprio come dimostra il caso già citato di una cantante capace di dare un punto di vista diverso all’infedeltà coniugale come Beyoncé.

Il tradimento e l’amore: le tipologie

Sempre continuando con le citazioni canore, sostiene Tiziano Ferro in uno dei suoi pezzi più fortunati che “l’amore è una cosa semplice”. Ma è davvero così? Forse come sentimento, peccato che poi venga complicato non poco dalla vita di tutti i giorni.

E da azioni come quelle che hanno al centro il tradimento, che si trova legato intrinsecamente a questo sentimento così vitale per l’essere umano.

Il tradimento è presente in molteplici tipologie: tante quante sono quelle dell’amore. Può essere, quindi, platonico, legato unicamente alla sfera sessuale, riguardante invece la componente emotiva.

Il tradimento e l’amore possono innescarsi per un sentimento di ripicca, perché c’è di mezzo qualcosa di difficilmente controllabile come la passione, ma anche dal momento che, in fondo, la storia ancora in corso è già finita (e si fa fatica ad ammetterlo).

C’è chi tradisce in maniera compulsiva e chi lo fa occasionalmente, persino per svago, per trovare un’evasione o nuove risposte ad attenzioni che non si riescono più ad avere nella coppia.

Il tradimento è qualcosa che ha tante ragioni. Se vi trovate a praticarlo, ma anche a esserne al centro in quanto persona che lo subisce o che ne è coinvolta, provate ad ascoltarle. Scoprirete nuovi punti di vista.

Back to top button
Close
Close