Tra le granite e le granate di Francesco Gabbani: Video-Audio e Testo
Dopo il grande successo riscosso con la hit dei record “Occidentali’s karma”, per Francesco Gabbani è arrivato il tempo di lanciare il nuovo singolo “Tra le granite e le granate”, secondo estratto dall’album “Magellano”, pubblicato lo scorso 28 aprile.
Il brano, in rotazione radiofonica a partire da venerdì 5 maggio, è un pezzo ultra radiofonico che sarà uno dei papabili tormentoni della prossima estate, ma che invita a riflettere ed a guardare sempre il bicchiere mezzo pieno, con uno sguardo positivo che mescola sarcasmo e spensieratezza alle preoccupazioni del nostro vivere di oggi. Francesco Gabbani sarà il nostro rappresentante alla prossima edizione dell’Eurovision Song Contest, che si terrà dal 9 al 13 maggio a Kiev in Ucraina.
Tra le granite e le granate | Testo
Oggi il paradiso costa la metà
lo dice il venditore di felicità
in fuga dall’inferno, finalmente in viaggio
la tua vacanza in un pacchetto omaggio
foto di gruppo, sotto il monumento
turisti al campo di concentramento
e sulle spiagge arroventate
lasciate ogni speranza voi ch’entrate
e-state, nananana
Di dove siete?
com’è che state?
ci state bene?
e-state
Macellerie sudate in coda nei musei
hotel di lusso nei villaggi dei pigmei
mente sana e corpo fatiscente
antologia della vacanza intelligente
La tua vita al largo, da una vita intera
fischia il vento ed urla la bufera
fra le granite e le granate
lasciate ogni speranza voi ch’entrate
e-state, nananana
Di dove siete?
com’è che state?
ci state bene?
e-state
di dove siete?
com’è che state?
ci state bene?
e-state
Eppure non partiamo mai
ci allontaniamo solo un po’
diamo alla vita un’ora
perché al ritorno sembri nuova
Davvero non andiamo mai
oltre le nostre scuole
muovi il passo, tieni il tempo
gira come gira il vento
Di dove siete?
com’è che state?
ci state bene?
e-state
Eppure non partiamo mai
ci allontaniamo solo un po’
diamo alla vita un’ora
perché al ritorno sembri nuova
davvero non andiamo mai
oltre le nostre suole
muovi il passo, tieni il tempo
gira come gira il vento
Dietro le nostre spalle
un morso di felicità
davanti il tuo ritorno alla normalità
lavoro e feste comandate
lasciate ogni speranza voi ch’entrate
Di dove siete?
com’è che state?
ci state bene?
e-state
di dove siete?
com’è che state?
ci state bene?
e-state