TIM, Bolletta Telecom per la linea fissa ogni 8 settimane
Brutte notizie per i clienti TIM che, al rientro dalle ferie, hanno trovato nella cassetta della posta la nuova bolletta. Nulla di particolarmente inquietante se non il fatto che cambia la modalità di fatturazione. E si perché ormai le principali compagnie, TIM compresa, hanno variato i periodi di fatturazione passando dai canonici 30 giorni ai 28. Basta cambiare il periodo: la fattura sarà emessa ogni 8 settimane.
Per certi versi la situazione sembrerebbe incidere in maniera positiva sulle finanze degli italiani ma in realtà (e l’esempio riportato in fondo rende perfettamente l’idea) non è così. Passare dalla fatturazione ogni 30 giorni alla bolletta ogni 8 settimane significa anche risparmiare, in media, almeno le commissioni per un bollettino ogni due mesi. Del resto anche l’Agcom ha più volte espresso parere contrario. La situazione, però, sembra essersi consolidata in più settori (anche Sky, per esempio, fatturerà ogni 28 giorni).
Bolletta ogni 8 settimane, cosa cambia?
Il conto è presto fatto. Immaginiamo che, fino al mese scorso, il costo mensile di una bolletta Telecom per la linea fissa (i dati sono, ovviamente, indicativi e inventati di sana pianta ma rendono perfettamente l’idea) fosse pari a 50 € ogni mese (cioè ogni trenta giorni). In questo modo la spese media per due mesi (60 giorni) era pressocché pari a 100 euro. La stessa spesa, ora, sarà spalmata su 8 settimane e, cioè, su 56 giorni, con buona pace degli altri 4 residui che saranno fatturati nelle successive bollette.
Rapportando gli importi indicati in giorni otterremo i seguenti risultati. 50 euro ogni 30 giorni sono sostanzialmente equivalenti a 1,67 € al giorno. 50 euro ogni 8 settimane (in rapporto mensile, ogni 28 giorni) sono invece pari a 1,78 € circa. A questo punto è sufficiente una semplice moltiplicazione. In un anno la spesa per la bolletta di telefonia fissa passa da un totale di circa 610 € ad un totale di 650 €. La differenza? Ben 40 euro su base annua (circa il 6,55% in più). Mica male.
Un piccolo risparmio, ad onor del vero, però c’è (nonostante la fatturazione ogni 8 settimane). In passato, con la bolletta TIM che ci asfissiava ogni 30 giorni, i clienti Telecom erano costretti a pagare ogni mese le commissioni per il pagamento dei bollettini. Con la fatturazione ogni 8 settimane, invece, si risparmierà almeno la commissione. I conti, anche in questo caso, sono fatti. Ipotizzando una commissione pari a 1,50 € risparmiata ogni due mesi, i clienti TIM risparmieranno 9 euro che, detratti dal conto ipotetico fatto in precedenza sulla nuova modalità di fatturazione, renderebbe l’aggravio di spesa pari a circa 31 euro all’anno.