The Vampire Diaries 8: Elena vampira non doveva accadere
Ian Somerhalder e Paul Wesley sono stati gli ospiti d’onore alla Convention in New Jersey su The Vampire Diaries che si tenuta a Parsippany, dall’8 al 10 luglio scorso. L’evento si è svolto in una delle più belle località adibite per ospitare convention e attori del cinema internazionale e importanti sono state le dichiarazioni circa la serie dei vampiri di Mystic Falls. Sono stati presenti anche Charels Michael Davis (Marcel Gerard in The Originals), Matthew Davis (Alaric Saltzman), che hanno rilasciato interviste e opinioni circa il futuro delle due serie di Julie Plec. Tra le più importanti rivelazioni, Paul Wesley, che interpreta il fratello buono, Stefan Salvatore, ha dichiarato che se potesse tornare indietro, cambierebbe il dettaglio più importante di tutta la storia: Elena non avrebbe dovuto trasformarsi in un vampiro.
In effetti, le prime tre serie vertono interamente sul rapporto e il triangolo amoroso tra Damon, Elena e Stefan e sul fatto che i fratelli si riconciliano e si ritrovano uniti per salvare la dolce umana dal vampirismo. Nel momento in cui la ragazza, perde la vita e diventa come loro tutto cambia. La trama si incentra su una nuova storia d’amore, i personaggi ruotano intorno alla trasformazione di Elena e l’umana perde la sua possibilità di vivere. Sicuramente il suo pensiero è stato poi condiviso anche dagli autori della sesta stagione, infatti, nella penultima puntata Elena ritorna umana e tutto si completa in qualche modo. Non dimentichiamoci che se Elena ritornasse, sarebbe umana, come avrebbe dovuto essere fin dall’inizio di The Vampire Diaries.
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