Come per la figura della donna, anche l’omosessualità ha avuto il suo da fare, ha combattuto e sta combattendo molte guerre fin da tempi ignoti, sperando sempre di migliorare la loro posizione nella società e magari infrangere tutti quei luoghi comuni, ma sciogliere anche tutti i dubbi che attanagliano e affliggono molte persone. A febbraio nelle sale italiane è arrivato un film che racconta in prima persona cosa significa essere omosessuale, cosa significa vivere con un tale peso nella società, sopratutto se si parla dei primi anni del novecento, dove questa figura non era vista con occhi graditi, con occhi dubbiosi, cattivi, rosso fuoco. Il film di cui parliamo è “The Danish Girl”.
La penna di David Ebershoff si fonde con la regia di Tom Hooper e danno vita a questa pellicola dove Eddy Redmayne nei panni di Lili Elbe la prima persona ad essere identificata come transessuale ed a essersi sottoposta ad un intervento chirurgico per cambiare sesso. Copenhagen anni venti, l’artista Gerda Wegner è sposata col paesaggista Einar Wegener. I due si amano, si rispettano ma non riescono ad avere un bambino nonostante i molti tentativi. Gerda chiede al marito di posare per lei sostituendo una modella donna. Einar per gioco decide di assumere atteggiamenti da femmina, entrando nei panni di Lili, il suo alter ego femminile.
Alcuni giorni dopo Gerda chiede al marito di accompagnarlo ad una festa vestito e truccato come Lili. Entrano in sala, Einar inizialmente è imbarazzato ma dopo un po socializza col pittore omosessuale Henrik. Da qui Einar inizia a comprendere di essersi sempre riconosciuto nel sesso opposto, nonostante lo abbia sempre nascosto sia a lui che alla società. Questa faccenda duole e grava sul matrimonio dei due pittori e Gerda, la moglie, inizia a capire che Einar si sta distanziando sempre di più da lei,ma nonostante tutto decide di rimanere vicino a “Lili”.
Film di forte impatto emotivo che riesce a portarti nei panni di un uomo che sta scoprendo di appartenere al sesso opposto,le sue emozioni saranno le vostre,entrerete nella sua vita senza averlo mai conosciuto.
