Terrorismo, blitz dei Ros tra Sicilia e Lombardia: 15 arresti
Sono state fermate 15 persone durante il blitz eseguito dai Carabinieri del R.O.S. di Palermo e disposto dal Dda del capoluogo siciliano nelle province di Palermo, Trapani, Caltanissetta e Brescia.
Sulle persone arrestate pendono accuse di vario titolo: istigazione a commettere delitti in materia di terrorismo, associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e al contrabbando di tabacchi lavorati esteri, ingresso illegale di migranti nel territorio nazionale ed esercizio abusivo di attività di intermediazione finanziaria.
Secondo i pm di Palermo che hanno disposto i fermi, l’organizzazione rappresenta “una minaccia alla sicurezza nazionale perché in grado di fornire un passaggio marittimo sicuro e celere particolarmente appetibile per persone ricercate dalle forze di sicurezza tunisine o sospettate di connessioni con formazioni terroristiche”. L’organizzazione criminale operava tra l’Italia e la Tunisia gestendo piccoli traffici di migranti.
Tra i fermati, c’è chi come un uomo tunisino istigava al terrorismo, invocando la morte in nome di Allah e facendo apologia dello Stato islamico. Sul suo profilo Facebook sono state, infatti, rinvenuti video e foto che inneggiavano all’Isis e con immagini di decapitazioni.