Terremoto Centro Italia 26 ottobre, Renzi: “tutti abbracciano le popolazioni colpite dal sisma”
Le prime dichiarazioni di Renzi affidate a Twitter e Facebook
Non si sono fatte attendere durante la notte, le parole del Primo Ministro italiano Matteo Renzi, in riferimento allo sciame sismico che ha colpito nuovamente il centro del nostro Paese.
Il presidente del Consiglio, di rientro a Roma, ma in costante contatto con il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, ha affidato ai suoi profili social le prime parole in riferimento alle forti scosse avvertite ieri 26 ottobre: “Voglio ringraziare chi sta lavorando sotto l’acqua nelle aree del terremoto. Tutta l’Italia abbraccia forte le popolazioni colpite ancora”. Ieri Renzi doveva prendere parte alla trasmissione Matrix, ma ha saltato l’intervista per gestire al meglio la situazione nelle zone colpite da sisma.
“Sono 980 i vigili del fuoco al lavoro nelle zone colpite dal sisma, con 450 mezzi e 4 elicotteri che da un’ora sono in volo per una ricognizione dei danni” ha riferito questa mattina ai microfoni di Radio 1 il Ministro dell’Interno Angelino Alfano. Dopo la prima scossa delle ore 19.11 di ieri, ne sono state rilevate circa altre sessanta, localizzate dalla Rete Sismica Nazionale dell’Ingv. Tra il sisma di magnitudo Richter 5.4 e quella di magnitudo 5.9 delle 21.18, si sono verificati cinque eventi di magnitudo maggiore o uguale a 3.0. Successivamente al terremoto e fino alle 23 italiane, sono stati diciotto i terremoti di magnitudo maggiore o uguale a 3.0. L’ultima forte scossa di magnitudo 4.4 è stata registrata alle ore 3.50 di questa notte.