Terremoto Amatrice, oggi Protesta per i Funerali: il tweet di Renzi
Il terremoto ad Amatrice ha portato morte e distruzione e oggi è scoppiata la polemica relativa ai funerali.
Un botta e risposta tra il sindaco Pirozzi e il premier Renzi che si è concluso con la rassicurazione che i funerali si svolgeranno nella piccola cittadina distrutta dal sisma dello scorso 24 agosto e non verranno spostati a Rieti come era stato deciso. La polemica è iniziata nel corso della mattinata quando il primo cittadino di Amatrice in varie interviste ha dichiarato: “Il dolore, il sentimento, va prima delle norme e delle leggi. Io rimango un uomo delle istituzioni, ho detto di spostare i funerali di qualche giorno ma di farli qua. Sono state prese delle decisioni che secondo me non sono giuste. Oggi chiedo al prefetto che tenga conto del dolore della mia comunità, facciano uno sforzo e diano la prova che lo Stato è al servizio dei cittadini e non sempre i cittadini al servizio dello Stato”.
Poi la telefonata di Renzi con il sindaco e la rassicurazione attraverso un cinguettio su Twitter del premier: “I funerali delle vittime del terremoto si terranno ad Amatrice come chiedono il sindaco e la comunità locale. E come è giusto!”. Così è stato deciso che i funerali si terranno domani alle ore 18.00 nella piccola cittadina cancellata dal terremoto del 24 agosto 2016.
Leggi anche: