Studente estrae la pistola durante l’esame di maturità
Uno studente nel corso del suo esame di maturità ha estratto una pistola in aula e ha minacciato i docenti. Per fortuna non è successo nulla di grave.
Uno studente, impegnato nell’ esame di maturità, è arrivato dinanzi ai professori della commissione e ha improvvisamente estratto una pistola, minacciando di sparare se non fosse stato promosso. La scena ci riporta ai college americani ed invece è successo in Italia, a Lodi, una zona già martoriata dal covid19, presso l’ Istituto Cesaris di Casalpusterlengo.
Nessuno dei presenti si aspettava un simile gesto. Ci sono stati momenti di panico all’interno del plesso scolastico. Secondo una prima ricostruzione lo studente avrebbe tenuto nascosto l’arma fino al momento di entrare in aula, per poi estrarla quando si è trovato di fronte i docenti. Grazie alla pronta e reattiva risposta di una professoressa al ragazzo è stata tolta la disponibilità dell’arma, che pare il giovane avesse appoggiato su un banco.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e la Polizia Locale. Lo studente non ancora diciottenne, è stato disarmato e accompagnato in ospedale per accertamenti, dove ora si trova piantonato.
I carabinieri hanno quindi avviato le indagini per tentare di ricostruire come il ragazzo sia riuscito ad entrare a scuola con un’arma da fuoco, senza che nessuno se ne accorgesse. La pistola, come risultato dopo i controlli, era un vecchio revolver risultato scarico, probabilmente appartenente al nonno del ragazzo.
Nessuno è rimasto ferito, solo tanto spavento tra i presenti. La scuola è stata chiusa e gli esami sono poi ripresi per le altre commissioni. Ancora ignote le ragioni del gesto.