Striscia la Notizia torna ad Avellino dopo il caso dell’aggressione a Luca Abete di qualche giorno fa. Il video ha certamente suscitato molto clamore. Il cronista di Striscia, infatti, stavo provando ad intervistare il Ministro Giannini ma l’intervento brusco della Polizia ha evitato il contatto. Luca Abete, come dichiarato ai microfoni di La Giungla di Paragone in diretta su Radio 105, ha anche più volte ribadito di aver provato, in ogni modo, a richiedere un’intervista alla ministra col solo intento di sollevare la questione legata all’ormai evidente necessità di intervenire, economicamente, nel mondo della scuola.
La reazione degli avellinesi, andata in onda questa sera a Striscia la Notizia è chiara: tutti schierati con Luca Abete. Da sottolineare l’intervento di una ragazza disabile in merito al fastidioso epiteto utilizzato da uno dei poliziotti per offendere Abete. Quel “mongoloide”, pronunciato con il chiaro intento di offendere il cronista, è stato forse uno dei momenti più brutti dell’episodio (come sostenuto proprio da Abete più volte).
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In molti chiedono un segnale chiaro dalle alte sfere della Polizia sul caso: in radio e in tv, sul web, sono tantissimi i cittadini che hanno richiesto a gran voce l’intervento, addirittura, del Ministro dell’Interno Angelino Alfano. E’ evidente che quanto accaduto ha certamente scosso le coscienze, soprattutto per il modo in cui è stata affrontata l’intera vicenda. “E’ stata una brutta scena … anche per l’immagine che si da della città”, “C’è libertà di stampa che non si può reprimere. I modi con cui è stato trattato … non capisco perché chi ricopre una carica pubblica può dire certe parole …”: questi solo alcuni dei commenti degli avellinesi.
Ezio Greggio sottolinea, proprio all’inizio del servizio, il ruolo svolto dal vicequestore aggiunto Elio Iannuzzi: “Addirittura Luca Abete viene colpito alla testa” e le immagini mostrano un colpo sferrato da un uomo all’indirizzo di Luca Abete.
