Stress e tristezza con i cambi di stagione: come affrontarli?
La stagione autunnale alle porte, l’arrivo dell’ora solare e le temperature che iniziano a scendere, provocano in molti un cambio dell’umore. In alcuni casi, però, questa sintomatologia è indice di una vera e propria sindrome
Molte persone tendono a essere più spossate con il cambio di stagione. Se in alcuni casi si tratta di uno stato passeggero, in altri potrebbe essere indice del disturbo affettivo stagionale o depressione stagionale. Questa condizione venne per la prima volta descritta a metà degli anni Ottanta e, si stima, riguarda una grande fetta di popolazione.
I sintomi della depressione stagionale: quali sono?
Chi soffre di questo disturbo presenta sintomi diversi, ma comunque riconducibili al problema in questione. I più comuni sono: sonnolenza eccessiva, spossatezza, confusione, ma anche cali di attenzione frequenti sul lavoro. È anche molto comune provare attacchi di ansia o improvvisa voglia di cibo.
Chi è più interessato dal disturbo affettivo stagionale?
Su questo punto le ricerche divergono, ma si è osservato come gli abitanti dei paesi nordici soffrano maggiormente di questo disturbo. La ragione è sicuramente nel ridotto apporto di luce solare e nel maggior tempo passato in casa. Basti considerare come in Alaska la depressione stagionale interessi l’8,9% della popolazione, contro l’1,4% della soleggiata Florida.
Un antidoto potrebbe trovarsi anche nell’alimentazione. L’Islanda, che dovrebbe essere interessata dal fenomeno, sembra non esserlo. La ragione sta nella dieta islandese, che prevede grandi quantità di vitamina D e Omega 3, entrambe rintracciabili nel pesce fresco.
Affrontare il cambio di stagione: ecco come fare
Se il mix di cambio di stagione e accumulo d’ansia rischia di essere “esplosivo” puoi correre ai ripari migliorando la tua alimentazione oppure inserendo, secondo consiglio medico, integratori alimentari con i principali gruppi di vitamine e acidi grassi. Naturalmente, poi, considera di ridurre il carico di pressione che grava sulle tue spalle.
Trova dei rimedi per migliorare il sonno, concediti qualche giorno in più di ferie e non esitare a chiedere aiuto nel caso tu ne abbia bisogno. Durante la settimana potresti dedicarti a qualche attività sportiva, sia individuale che di gruppo, oppure concederti un’ora di relax con tisane e aromaterapia. Mantenere il sistema immunitario in salute aiuta a evitare ripercussioni notevoli in ambito psico-fisico.
In caso il disturbo incida particolarmente sulla qualità di vita, considera di rivolgerti a un professionista, in modo da ottenere un’eventuale diagnosi certificata del disturbo e iniziare un percorso di terapia. Anche se in passato la depressione stagionale si riteneva un problema “del momento”, ricorda che potrebbe essere trattata adeguatamente con il supporto di un esperto.