Cinque anni fa moriva Steve Jobs: il mondo del web lo ricorda
Era il 1974 quando in una stanza di un college americano si discuteva di quella che sarebbe diventata una delle creazioni tecnologiche dell’avanguardia digitale del futuro. Steve Jobs, il “genio visionario” riuniva qualche anno più tardi alcune menti geniali del campus accademico, che poi aveva lasciato e dava vita al gruppo di informatici, per passione o professione, creatore della società Apple. Genialità, follia e coraggio furono le componenti decisive per dare al mondo le intuizioni originali che avrebbero aperto nuovi orizzonti nell’Informatica, creando l’era digitale.
Oggi, la società Apple è la più composita e grande al mondo, imponendosi come la più influente sul mercato mondiale, superando di gran lunga il netto utile in dollari di Microsoft, un tempo degna rivale della Mela. A New York, cinque anni fa, dopo aver sistemato e pianificato il futuro delle sue creazioni e della sua azienda, cedendola al fedele Cook, Steve Jobs si spegneva per la malattia al pancreas.
Tuttavia, sembra che al momento l’immissione sul mercato dell’ultimo prodotto che porta il marchio di Steve Jobs, l’Apple Watch, non abbia sortito gli effetti previsti e si registra una diminuzione e un calo nelle vendite dell’azienda. Probabilmente, la causa potrebbe risiedere nel gruppo degli studiosi e dei ricercatori informatici, che si ritrovano privi del sostegno del genio visionario e delle sue eccellenti intuizioni, che hanno stravolto il mondo, creando la generazioni tecnologica.
Nonostante la crisi, Apple cerca di reinventarsi e di puntare al futuro per i nuovi prodotti da creare. Luogo simbolo della genialità della mente umana è diventata l’Università di Stanford, che celebra come un omaggio, quasi come un inno, i messaggi lasciati da Steve Jobs: creare e credere nella follia della conoscenza, qualcosa diventa possibile, può essere creata nel momento in cui viene pensata. Il mondo non è altro che un serbatoio di nozioni in attesa di una mente geniale, dell’intuizione che attribuisca loro la giusta composizione.
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