Stadio della Roma: nove arresti per corruzione
Ancora devono partire i lavori e già ci sono nove arresti per corruzione. Succede a Roma. I Carabinieri nell’ambito di un’indagine, coordinata dalla Procura di Roma, ha proceduto a nove arresti nei confronti di altrettante persone, di cui sei in carcere e tre ai domiciliari. Tra questi, ci sarebbero anche politici e imprenditori. indiziati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di condotte corruttive e di una serie di reati contro la Pubblica amministrazione per le procedure connesse alla realizzazione del nuovo stadio della Roma.
Tra gli arrestati nell’indagine su il nuovo stadio della Roma compaiono anche il vicepresidente del Consiglio Regionale, Adriano Palozzi (Forza Italia) e l’imprenditore Luca Parnasi. In manette anche il presidente di Acea, Luca Lanzalone. Quest’ultimo ha seguito, in altra veste, il dossier sulla struttura che dovrebbe sorgere nella zona di Tordi Valle.
Proprio martedì un post su Facebook della sindaca Virginia Raggi, avvertiva che «lo stadio di Tor di Valle si avvicina». Nel messaggio Raggi ha fatto il punto sullo stato dei lavori e aggiornava che «sono arrivate 31 osservazioni al progetto (lunedì a mezzanotte scadeva il tempo per presentare le osservazioni sulla variante al Piano regolatore) e gia da martedì ci siamo messi al lavoro per rispondere nel merito. Non perdiamo tempo».