Avvincente come sempre la penultima puntata di Squadra Antimafia 7. La puntata è iniziata con Calcaterra a Marrakech sulle tracce della Ferretti. Una volta trovata ha scoperto però di non essere l’unico a cercarla, anche gli uomini di Torrisi la vogliono. Calcaterra riesce a salvarle la vita, a lei e alla figlia, e la costringe ad andare con lui per tornare in Italia e incolpare Torrisi. La Ferretti ha infatti le prove che dimostrano la sua colpevolezza.
Intanto la Duomo, seguendo le tracce della donna morta al posto della donna Kazaka, è arrivata a comprendere i piani riguardanti la droga di Torrisi, De Silva e i Corvo. Arrivano anche al rifugio dei Corvo grazie al ritrovamento del cadavere di Saro Ragno. Non passa molto che Rachele si rende conto che De Silva non lavora per loro ma contro di loro. Durante un confronto però è De Silva ad avere la meglio che, sprovvisto di pistola, le lancia un coltello in gola che la lascia viva per un soffio. Trovato poi il collegamento tra Torrisi e il giro di droga, Torrisi viene arrestato dalla Cantalupo e Caputo.
Nello sfondo, le indagini di Pietrangeli per trovare il killer continuano e, con sua grande tristezza, comprende che a causare quelle morti è proprio Calcaterra.
