Ci si potrà spostare tra regioni dopo il 25 Febbraio?
In arrivo il nuovo decreto per il divieto degli spostamenti tra regioni
Il nuovo governo presieduto da Mario Draghi valuta il prolungamento del divieto di spostamento tra le regioni. Dato il rapido diffondersi delle varianti l’esecutivo tenta di limitare il diffondersi del virus confermando il precedente decreto. Nel frattempo decade la possibilità di rendere tutte le regioni italiane arancioni.
In queste ore si vagliano diverse opzioni e molti scenari restano aperti. In molti si chiedono cosa cambierà e quali nuove misure verranno adottate. In ballo ci sono anche la rivalutazione dei parametri rt e un’accelerazione del piano vaccinale.
Cosa cambierà dopo il 25 Febbraio negli spostamenti tra regioni?
L’Italia per il momento non diventa tutta arancione,ma i continui richiami degli esperti impongono al governo delle scelte. Le nuove varianti hanno tassi di contagiosità più elevati e per questo si diffondono rapidamente tra la popolazione. Secondo il ministro della salute Roberto Speranza saranno necessarie nuove misure per arginare il fenomeno. L’idea di un’Italia totalmente arancione sembra svanita, ma spostarsi tra regioni resterà un problema. Si valuta infatti di prolungare il divieto tra spostamenti tra regioni che scade il 25 Febbraio. La proroga di trenta giorni dovrebbe essere confermata lunedì mattina durante il vertice del Consiglio dei Ministri. Il nuovo governo intende quindi cambiare passo rispetto al precedente esecutivo impostando un rapporto diverso con gli organi regionali.
Pressing sul piano vaccinale e la rivalutazione del parametro rt
Le regioni nel frattempo hanno redatto un documento da sottoporre all’attenzione del Consiglio dei Ministri. I governatori richiedono di rivedere innanzitutto il sistema di valutazione del contagio. Il parametro rt entra nel vivo del dibattito politico mentre incalza la necessità di accelerare le vaccinazioni, specialmente quelle del corpo docente. Matteo Salvini non ha sprecato l’occasione per attaccare il commissario all’emergenza Domenico Arcuri. Secondo il segretario della Lega è necessario intensificare il ritmo delle vaccinazioni per tornare più presto alla vita normale.