Speciale Le Iene su Chico Forti: Data e Anticipazioni
Chico Forti è stato condannato all'ergastolo per l'omicidio di Dale Pike avvenuto il 15 febbraio del 1998
Il servizio speciale che il programma Le Iene ha dedicato a Chico Forti è stato spostato a giovedì 30 gennaio e andrà in onda su Italia 1 alle 21.15. Ad annunciare lo slittamento del servizio la stessa redazione del programma più seguito d’Italia 1 su Instagram:
Ragazzi importante: lo speciale del nostro @gastonzama su Chico Forti andrà in onda il 30 gennaio – 21:15 – passate parola!”.
⛔ATTENZIONE IMPORTANTE
?SPECIALE #CHICOFORTI SPOSTATO PER IL 30 GENNAIO
? Modificheremo sui nostri social le info precedenti dove viene indicato il 29 !
?Vi chiediamo di informare i vostri contatti. Condividete il messaggio . Grazie! #LeIene pic.twitter.com/dgNnV7JEAc— News – Chico Forti (@FreeChicoForti) January 15, 2020
Servizio Le Iene su Chico Forti: il fatto
La vicenda di Chico Forti, velista e produttore televisivo italiano e di successo negli Usa degli anni Novanta, getta serie riflessioni sulla fragilità della “giustizia ad ogni costo” e, in questo caso, quella americana. Il fatto di cronaca risale al 15 febbraio 1998, quando Forti viene arrestato per l’omicidio di Dale Pike, figlio di Anthony Pike, da cui stava acquistando il Pikes Hotel, centro della movida dell’isola spagnola negli anni ’80. Pike jr. fu ucciso con due colpi di pistola e rinvenuto quel giorno sulla spiaggia di Miami. Per questo motivo Chico Forti è stato condannato al’ergastolo nel 2000 da una una giuria che lo ha reputato colpevole “oltre ogni ragionevole dubbio”. Da allora si è sempre professato innocente e vittima di malagiustizia.
Dubbi e perplessità aleggiano sull’episodio in questione, in relazione alle indagini condotte e che hanno portato all’istituzione di un processo “rapido” durato solamente 24 giorni. Lacune che hanno spinto il programma Le Iene a gettar luce su un possibile caso di malagiustizia, nonostante la legge americana ritiene che si deve condannare qualcuno solamente “al di là di ogni ragionevole dubbio”.
A partire dal movente, apparentemente riconducibile trattativa del Pike Hotel, è emerso dalla ricostruzione della Iena Gaston Zama che sia trattato di un tentativo di truffa ai danni di Chico Forti. Basti pensare che prima della condanna per omicidio premeditato, l’italiano era stato assolto da ben otto capi d’accusa riguardanti la frode. Le prove a suo carico, hanno dichiarato diversi esperti alle Iene, sono traballanti e del tutto inammissibili.