Esploso un colpo di arma da fuoco a Cassola, nel Vicentino, dal balcone di un’abitazione privata, nel pomeriggio di ieri. Il colpo ha ferito un operaio straniero di Capoverde, residente a Isola Vicentina, che stava lavorando su un ponteggio. L’uomo che ha esploso lo sparo, un 44enne disoccupato di Vicenza, è stato denunciato per lesioni personali aggravate ed esplosioni pericolose dalla compagnia di Bassano.
Verso le 13 del pomeriggio di ieri, l’operaio 33enne, originario di Capo Verde, dipendente di una ditta di impianti elettrici con sede a Vicenza, si trovava su una pedana mobile, sospeso a circa 7 metri d’altezza. L’operaio stava collegando le luminarie davanti al comune di Vicenza, quando ha sentito un colpo d’arma da fuoco e subito dopo ha lamentato un violento bruciore alla regione lombare sinistra. Immediatamente è stato soccorso e trasportato all’ospedale San Bassiano per gli accertamenti e le cure. Nell’ispezionare l’appartamento del 44enne, i Carabinieri, coordinati dal luogotenente Bellanova, hanno scoperto diverse munizioni e una carabina, calibro 4,5 mm. marca Stoeger, di colore nero: un’arma a libera vendita. È da lì che sarebbe partito il colpo che ha ferito l’operaio.
La dinamica dell’incidente ricorda quello che pochi giorni fa portò al ferimento di una bambina rom. La piccola di un anno, che al momento dell’incidente era in braccio alla mamma, era stata colpita alla schiena, all’altezza della scapola. Le due passeggiavano in Via Palmiro Togliatti quando l’uomo, un ex dipendente del Senato, avrebbe esploso il colpo, dal balcone della sua abitazione.
