Al teatro lo spazio di Roma dal 24 al 27 maggio è in scena “sono partita di sera”, un omaggio a Gabriella Ferri scritto da Betta Cianchini e nato da una idea dell’attrice Valentina de Giovanni che sul palco è accompagnata dalla chitarra di Gabriele Elliott Parrini.
“Sono partita di sera” è una storia lieve come l’anima della donna che la racconta. Una storia che parla di una Roma che non c’è più e che manca molto, come manca molto l’inimitabile voce della grande artista Gabriella Ferri. Lo spettacolo è un omaggio a lei. Attraverso le sue canzoni la donna si è raccontata con voce struggente e potente. E’ la storia di ciò che è andato perso, è la storia di una donna che ha regalato mille volti e mille canzoni ad una Roma che non le ha dedicato neanche un vicolo, un vicoletto, niente. E’ il racconto del coraggio di una ragazza che vendeva le lamette in strada, che aveva le scarpe con la para, che aveva un padre che ballava e tante altre cose. Una storia resa unica però dall’immensa personalità, dalle mille sfaccettature di una interprete che era bianco e nero, riso e pianto e che aveva una voce vellutata e possente.
Una donna che si sentiva sempre a metà ma che è stata la più grande voce che Roma abbia avuto. La verità su questa grande interprete non la sapremo mai, lei stessa amava dire che “la verità è quella che è utile per vivere”.
“Sono partita di sera” vuole riaccendere l’attenzione su di lei, troppo presto dimenticata e vuole mettere in evidenza l’urgenza delle sue parole, delle sue canzoni, della sua fragilità e la sua straziante malinconia.
Un testo teatrale che la voce di Valentina De Giovanni rende al meglio e interpreta con grande vigore come la penna di Betta Cianchini urla forte l’arte di Gabriella Ferri con questo testo che restituisce magnificamente il fuoco indomabile di questa artista di sensibilità unica.
