Siracusa, madre faceva prostituire i figli minorenni: arrestata
Tragica scoperta quella della Procura distrettuale di Catania: una madre, disoccupata, faceva abitualmente prostituire i tre figli minori ponendoli a disposizione di altri uomini, in cambio di corrispettivi in denaro: uno dei due arrestati era militare dell’Arma dei Carabinieri all’epoca in servizio nella Stazione del Comune di residenza della donna e delle vittime.
Le violenze sessuali sarebbero avvenute nell’abitazione della donna tra il 2014, epoca in cui le vittime avevano 3, 4 e 7 anni, fino ad ottobre 2016, quando i minorenni sono stati sottratti alla potestà genitoriale della madre. Sono finiti in carcere la madre dei minori, 43 anni; Mario Schiavone, 41 anni, carabiniere, e Nuccio Ippolito, 72enne, consuocero dell’indagata.
Alla donna sono contestati i reati di induzione alla prostituzione minorile e maltrattamenti contro familiari, mentre i due uomini per violenza sessuale aggravata su minorenni.
Una volta fuori dal contesto familiare in cui avevano vissuto in condizione di assoluto degrado e di abbandono, di malnutrizione, in pessime condizioni igienico – sanitarie , i tre minori hanno effettuato le stesse rivelazioni, facendo emergere gli abusi sessuali reiterati nel tempo da parte degli indagati con la complicità della madre.
Dalle indagini condotte è emerso che le violenze sessuali avevano avuto luogo all’interno dell’abitazione della donna e di un garage nella disponibilità della stessa, sito in un comune del nord della provincia di Siracusa.