Cronaca

Siberia, incendio al centro commerciale: 41 bambini morti

Kemerovo (Siberia) Un incendio è divampato intorno alle  ore 11  di domenica 25 marzo in un grande centro commerciale, sono morte almeno 53 persone delle quali 41 sarebbero bambini.   Succede a Kemerovo, città industriale nella regione russa della Siberia, all’interno del grande shopping mall ‘Zimnyaya Vishnya‘ (Ciliegia d’inverno). Quello di Zimnyaya Vishnya è un complesso di 23.000 metri quadrati, aperto nel 2013, con 250 posti macchina, molti negozi, ristoranti, una sala cinematografica, sala bowling e un’area per i bambini e persino uno zoo.

Incendio siberia

Le fiamme, dopo diverse ore, sono state domate, hanno fatto sapere i vigili del fuoco. Secondo Vladimir Chernov, un vice governatore della regione di Kemerovo citato dal New York Times online, il violento incendio potrebbe essere stato provocato da un bambino che aveva con sé un accendino. Chernov ha affermato che le fiamme si sono sviluppate nella sala per i bambini all’interno del mall, attrezzata tra l’altro con una ‘vasca’ con trampolino piena di gommapiuma che “ha preso fuoco come polvere da sparo“. Il centro commerciale è severamente danneggiato: una parte del tetto e alcuni piani sono parzialmente crollati. Su Twitter circolano alcuni video che mostrano come molte persone per sfuggire alle fiamme  in preda al panico si siano buttate dalla finestre.  Il rogo ha bruciato anche lo zoo, situato al terzo piano, dove c’erano circa 200 animali, tra conigli, criceti, istrici, ricci, scoiattoli, procioni e volpi. Secondo i primi elementi dell’inchiesta, l’allarme non è stato attivato per cui le persone che erano all’interno si sono rese conto delle fiamme solo quando era ormai troppo tardi. Per spegnere l’incendio sono intervenuti più di 300 vigili del fuoco e in tutto 660 soccorritori, inclusi agenti di polizia e personale medico. Per portare l’incendio sotto controllo ci sono volute 17 ore e le operazioni di ricerca e soccorso non sono ancora terminate.  È stata aperta un’indagine per “violazione delle norme di sicurezza“.

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