Sgarbi contro Il Volo: “Andate da Trump, di corsa!” (Video)
Il critico d’arte si scaglia contro il trio musicale, dopo il rifiuto di cantare per il Presidente degli Stati Uniti
Per Vittorio Sgabri si preannuncia un inizio di anno davvero scoppiettante, dopo aver aspramente criticato la Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini, il popolare opinionista ha pubblicato un video su Facebook, nel quale attacca le scelte professionali del trio canoro de Il Volo.
Nel mirino dello scrittore, questa volta sono finiti Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, per essersi rifiutati di cantare alla cerimonia di insediamento del nuovo Presidente americano Donald Trump.
“Come sono strani i cantanti – afferma Sgarbi – uno scrittore riceve il Premio Nobel e va a ritirarlo contento, Bob Dylan non ci va perché ha un altro impegno. I cantanti vengono chiamati dal Presidente degli Stati Uniti a cantare e non ci vanno. Questo è interessante, sono strani i cantanti. Io conosco bene il trio Il Volo, li ho visti da bambini, erano piccoli, gentili e carini come i tre porcellini, avevano solo il desiderio di diventare famosi. Ad un certo punto vengono chiamati dal Presidente Trump per cantare e cosa fanno? Loro rispondono: “non ci andiamo perché non appoggiamo il populismo xenofobo”.
“Vorrei ricordarvi che voi siete stati lanciati dal mio e vostro amico Tony Renis, un italiano culo e camicia con Berlusconi, che voi avete inculato per stare con Michele Torpedine, manager anche di Bocelli. Nel 1999, mentre Trump si occupa di qualche signorina, Torpedine è stato rinviato a giudizio per frode fiscale, corruzione e falso ideologico.
Certo non è come essere xenofobo e populista, però perché frequentate questa gente? Ma allora andate a cantare e non rompete il cazzo, andate da Trump, tre coglioncelli inutili, Andate e cantate! Di corsa, non in volo! Se fossi in voi mi guarderei dal fare considerazioni del cavolo sul niente. Altro che populismo xenofobo!” ha concluso cinicamente il critico.