Serie A: Il campionato ripartirà ufficialmente il 20 giugno

Il Ministro dello Sport ha annunciato la ripresa del campionato italiano di Serie A il 20 giugno dopo aver incontrato in riunione le varie componenti del calcio.

Le squadre torneranno finalmente a calcare i campi di calcio dopo lo scoppio dell’emergenza sanitaria dovuta al coronavirus. Vediamo data e protocollo per la ripartenza.

La Serie A e la Serie B ripartono il 20 giugno

In attesa della definizione del calendario per le ultime giornate del campionato è stata stabilita la data per la ripresa della Serie A e della Serie B. Il 20 giugno i calciatori potranno finalmente ritornare in campo per portare a termine entrambe le competizioni sospese da marzo. Spadafora ha dato l’atteso annuncio dopo un incontro tenutosi con i vertici del calcio italiano e l’ok del Premier Giuseppe Conte. Il riscontro positivo da parte del Comitato Tecnico Scientifico sul protocollo di sicurezza proposto dalla FIGC e dalla Lega di Serie A hanno ha sciolto gli ultimi dubbi del Ministro dello Sport. Verificate dunque tutte le condizioni necessarie per garantire la salute di tutti è stato dato il via libera alla ripresa del campionato. In attesa di rivedere la Serie A il 13 e il 14 giugno si giocheranno le semifinali di Coppa Italia tra Juventus-Milan e Inter-Napoli, con la finale che verrebbe disputata il 17 giugno a Roma.

Il protocollo

Punto fondamentale per la ripresa della Serie A è il protocollo di sicurezza. Qualora un calciatore dovesse risultare positivo al coronavirus la sua squadra dovrà sottoporsi al regime di quarantena fiduciaria presso il proprio domicilio per 14 giorni. Qualora dovesse invece ripresentarsi uno scenario allarmante col lockdown si fermerebbe di nuovo anche il campionato. Qualora dovesse verificarsi questa situazione la Serie adotterebbe due piani d’emergenza: il primo prevede il termine del torneo col ricorso ai playoff, la seconda la cristallizzazione della classifica all’ultima giornata giocata.

Le reazioni del mondo del calcio

La fumata bianca è arrivata e il calcio professionistico può riprendere da dove si era fermato. Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha riassunto al meglio la felicità di tutti gli appassionati e i tifosi dichiarando:<< La ripartenza del calcio rappresenta un messaggio di speranza per tutto il paese. Sono felice e soddisfatto, è un successo che condivido con il Ministro dello Sport Spadafora e tutte le componenti federali. Il nostro è un progetto di grande responsabilità perché investe tutto il mondo professionistico di Serie A, B, C e auspicabilmente , anche la Serie A femminile>>. Dello stesso parere il Presidente della Lega di Serie A Dal Pino:<< Abbiamo affrontato con coerenza, determinazione e spirito di servizio un periodo straordinario, complesso e pieno di ostacoli e pressioni lavorando sempre con un solo pensiero: il bene del calcio e la difesa del suo futuro, che per la Serie A deve significare tornare a essere il campionato più bello del mondo. Solo con questo spirito  riusciremo a ripagare la passione e l’entusiasmo dei milioni di tifosi che seguono il nostro sport>>.