Sentenza Strage Viareggio, Oggi il Giudizio
E’ attesa per il primo pomeriggio di oggi, 31 gennaio 2017, la sentenza per il disastro ferroviario avvenuto a Viareggio il 29 giugno 2009 che ha provocato 32 vittime. Gli imputati sono 33 persone e 9 società tutti facenti capo, direttamente o indirettamente, a Ferrovie dello Stato. In totale vengono richiesti dall’accusa 250 anni di reclusione.
A partire dalle 15 di oggi pomeriggio, verrà resa nota la sentenza che chiude l’iter giudiziario relativo alla strage di Viareggio. Il 29 giugno 2009, poco prima della mezzanotte, un treno carico di gpl, deragliò nei pressi della Stazione Ferroviaria della cittadina versiliese. Una violentissima esplosione colpì le abitazioni vicino alla ferrovia, provocando la morte di 32 persone e la distruzione di interi isolati di case e palazzi. L’udienza di oggi si tiene presso il Collegio dei Tribunale di Lucca ed prevede la sentenza conclusiva di un iter giudiziario molto lungo che si è snodato fra indagini, udienze preliminari, incidenti probatori.
Alla sbarra degli indagati ci sono 33 persone e 9 società, tutti, indirettamente o direttamente, collegati dalla Società Ferrovie dello Stato. Fra gli imputati illustri anche Mauro Moretti, all’epoca dei fatti, dirigenti di FS. Non sarà in aula, così come non saranno presenti neppure gli altri imputati. L’accusa chiede pene esemplari per un totale di 250 anni di carcere. E’ probabile, tuttavia, come nei timori e nelle previsioni dei parenti delle vittime, che si arriverà invece a una sentenza molto più lieve. La prescrizione per l’accusa di incendio e lesioni colpose è paurosamente molto probabile.
In questi 7 anni e mezzo, le associazioni dei parenti delle vittime e i cittadini di Viareggio hanno promosso iniziative e eventi per non far morire l’attenzione su quello che è accaduto e perchè venisse fatta, nel più breve tempo possibile, chiarezza e giustizia. E’ stato realizzato anche un documentario su disastro ferroviario di Viareggio, dal titolo Il sole sulla pelle, da cui è stato tratto il cortometraggio “Ovunque proteggi“, vincitore a New York e presentato a Cannes.