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Scuole Innovative nel Mondo: la Classifica delle più belle

Se mai desideraste per i vostri figli qualcosa di davvero alternativo, un luogo che possa stimolare la fantasia e che riesca al contempo a coniugare design e progresso alla cultura e i più moderni piani di studio per l’apprendimento ecco qualcosa che vi piacerà sapere. Andiamo a sbirciare fra le scuole più insolite al mondo quelle che a noi sono piaciute di più.

Sempre più spesso, oramai le nuove generazioni di studenti lamentano che le infrastrutture scolastiche risultino datate e obsolete non solo dal punto di vista architettonico (potremmo scrivere un libro sui vari istituti italiani e mondiali che hanno abbondantemente superato i trenta, se non quarant’anni dalla propria edificazione!) ma anche e soprattutto dal punto di vista dei piani educativi offerti: sebbene in diverse aree mondiali il progresso sia infine giunto sui banchi di scuola – aule e laboratori informatici incrementati, utilizzo della LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) in diversi istituti di scuola primaria e secondaria e molto altro ancora – dobbiamo ancora compiere passi da gigante per poterci dire approdati, anche con la scuola nel Nuovo Millennio. E’ cosa nota che i genitori cerchino per i propri figli le scuole migliori perché si sa, nonostante si sia nel 2017, tutti ma proprio tutti desiderano che possano imparare quanto appreso a suo tempo da noi: storia, geografia, matematica, scienze, lingua italiana ed estera. Ma… esiste un modo nuovo per lasciare che ne siano attratti?

La classifica delle scuole innovative

La risposta è si: in diverse aree il Progresso rappresenta realmente la nuova Era dell’Istruzione. California, Olanda, Danimarca, Svezia e ancora, ovviamente Stati Uniti: ecco dove dirigervi per trovare le scuole più particolari del mondo. Partiamo dalla suggestiva cornice finlandese che ospita la Saunalahti School, precisamente ad Espoo.

Dedicata a tutti gli studenti che temono la pressione scolastica e lo stress. Durante le lezioni i ragazzi possono sedersi liberamente dove preferiscono, chiacchierano amabilmente con i compagni possono addirittura stendersi sui divani, se troppo stanchi. L’atmosfera è davvero così positiva e rilassante come pensate. Utopia? Assolutamente no, e rilanciamo con le dotazioni di questo fantastico ambiente: è presente una palestra, una biblioteca,  un luogo di riunione e un’associazione giovanile. Prima che i più facciano le proprie rimostranze ricordiamo che ogni studente ha una sua identità e dei suoi bisogni, per l’apprendimento, come anche un canale comunicativo a se stante, e deve essere adeguato auspichiamo sempre individualmente per permettere di comprendere ed interfacciarsi con amici e docenti e ultimo, ma non meno importante i suoi tempi.

Se invece, cari genitori per i vostri figli ricercate avventura e dinamismo sin da piccoli, perché magari siete voi stessi a stabilire che il loro contatto con il mondo circostante e la natura sia importante per la loro crescita la scuola giusta è Rosanbosch a Stoccolma, Svezia, dove si ritroveranno a scalare montagne, esplorare caverne. I ragazzi hanno a disposizione un computer per svolgere i loro compiti e possono seguire lezioni di danza, arte e musica.

In famiglia siete amanti delle ultime tecnologie? Allora reputerete La School-Cube a Copenaghen, in Danimarca davvero futuristica. I 1100 studenti seguono le lezioni in grandi cubi di vetro e l’open space è diviso in sezioni separate, con comode aree destinate a posti a sedere. L’obiettivo che la School-Cube si propone è quello di stimolare la creatività e la flessibilità di pensiero.

Quella che preferiamo? E’ la Wharoonga, in Australia. Perché? Tralasciando l’amore per il meraviglioso design esteriore che la rende davvero stimolante come ambiente scolastico, la vera innovazione è insita nel piano scolastico:viene individuato e concesso per ogni studente un programma a se stante, lievemente modificabile dagli insegnanti e dai genitori. Contano qui i desideri dei bambini, che vengono realmente ascoltati. Sono loro ad avere il diritto di avanzare proposte di studio e questo migliora il processo educativo e lo rende anche più piacevole.

E quella più “Green”? Ci perdonerete il gioco di parole ma la Marcel Sembat High School, in Francia più che Green è realmente un Evergreen.  A quanto pare ogni angolo dell’edificio par sia stato preso dolcemente in ostaggio da un prato e non fa eccezione nemmeno il tetto, completamente coperto dall’erba. No, non è l’ennesima follia di un designer visionario ma lo scopo per cui è sorta: permettere ai bambini di stare all’aria aperta il più possibile. E quando arriva l’estate? Le lezioni si svolgono direttamente sui prati.

Ve ne sono molte altre validissime come la Steve Jobs School in Olanda, la Egalia a Stoccolma, solo per fare un esempio e la lista potrebbe davvero prolungarsi ancora. Una cosa è certa: potendo tornare indietro, non ne avremmo preferita forse una così?

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