Il maltempo sta imperversando sull’Italia in questi giorni che ci porteranno al ponte dei Morti. Per domani, 30 ottobre 2018, molti sindaci hanno deciso a scopo precauzionale di chiudere le scuole del proprio Comune per evitare potenziali tragedie. Tra i Comuni interessati da questo tipo di provvedimento ci sono Venezia, Verona, Vicenza, Padova, Grosseto, tutte le scuole del Trentino, alcuni Comuni della Provincia di Genova e, soprattutto, Roma che in queste settimane sta soffrendo non poco per le condizioni metereologiche.
Anche il Sud Italia in queste ore sta facendo i conti con le difficili condizioni climatiche che a Napoli hanno portato alla caduta di un albero di fronte la Facoltà d’Ingegneria che ha causato la morte di un giovane studente. Anche in Campania, quindi, è prevedibile che molte scuole saranno chiuse per la giornata di domani. In effetti, in provincia di Napoli, arrivano i primi provvedimenti dei sindaci. Scuole chiuse per esempio a Ischia, Pompei e Pozzuoli ma non si esclude che possano arrivare ulteriori provvedimenti in questa direzione.
La chiusura delle scuole è un provvedimento che sempre più spesso i sindaci decidono di mettere in atto quando si preannunciano eventi climatici preoccupanti. Qualcuno ritiene che spesso si abusi di questo strumento in preda al panico, ma sta di fatto che, per la storia recente del nostro Paese dal punto di vista idrogeologico, la prudenza non è mai troppa quando si tratta di prevenzione di eventi drammatici come quelli che il maltempo può causare.
Scuole chiuse il 30 ottobre 2018: ecco le città più colpite
Il maltempo non risparmia praticamente nessuna regione d’Italia. Arrivano le prime notizie di chiusura degli istituti più o meno da ogni regione d’Italia. In Veneto e Trentino scuole chiuse in moltissimi centri. Simili provvedimenti anche a Roma e Genova dove le scuole resteranno chiuse anche domani, 30 ottobre. A Napoli arrivano i primi provvedimenti dei sindaci: scuole chiuse a Pompei, Pozzuoli, Ischia, Casamicciola, Barano, Serrara Fontana e Forio.
