Sara Daniele è la primogenita del cantautore napoletano Pino Daniele, tragicamente scomparso il 4 gennaio 2015
Nata a Roma il 30 maggio 1996 sotto il segno dei Gemelli, Sara Daniele è la primogenita del compianto Pino Daniele di Fabiola Sciabbarrasi, sua seconda moglie. Sofia e Francesco sono rispettivamente sorella e fratello della giovane, molto legata al padre da un rapporto indissolubile e accomunati da due caratteristiche importanti, i tratti principali che hanno reso l’artista napoletano grande: anima “partenopea” e carisma. Dunque è la terzogenita del cantautore, che prima di lei i figli Alessandro e Cristina, nati dall’unione con Dorina Giangrande.
Trasferitasi a Londra per proseguire gli studi, Sara Daniele conclude il suo percorso accademico laureandosi presso la Westminster Business School. Appassionata di musica la terzogenita di Pino, che si definisce “autoironica, persino tagliente e irriverente, molto creativa”, ha lanciato sul web una linea di magliette, diventato poi un vero e proprio lavoro.
Inoltre è molto attiva su Instagram (@saradaniele) dove, oltre a essere seguita da oltre 310mila followers, non perde occasione per postare attimi di spensieratezza e di vita privata divisa tra la famiglia, la sua migliore amica Aurora Ramazzotti e il fidanzato.
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Chi è il fidanzato di Sara Daniele?
Sara Daniele è fidanzata da qualche mese con lo speaker di Radio Zeta e RTL 102.5 Marco Falivelli, classe 1992. La storia, ufficializzata su Instagram, tra i due procede a gonfie vele come mostrano spezzoni di vita privata postati sui canali social.
Sara Daniele, l’amicizia con Aurora Ramazzotti
Aurora Ramazzotti, figlia di Eros e Michelle Hunziker, occupa un posto speciale nella vita di Sara Daniele: le due ragazze, infatti, sono legate da una bellissima amicizia.
Sara Daniele, il festival di Sanremo
Sara Daniele e la sorella Cristina hanno ritirato il premio alla Carriera del padre Pino nella seconda serata del Festival di Sanremo 2019. Un’emozione unica che a fatica le due sorelle sono riuscite a contenere, travolte dall’amore e da una sincera ammirazione per un uomo che ha scritto pagine importanti nella storia della musica con la sua semplicità e “Napoletanità”.
