Oggi, 19 aprile, la Chiesa Cattolica celebra, fra i Santi del Giorno, San Leone IX Papa, nobile religioso, quarto Pontefice tedesco nella storia del Cristianesimo.
Papa Leone IX: vita e opere
Nato nell’anno 1021, col nome di Brunone, dalla famiglia di conti di Egisheim-Dagsburg, Leone IX era cugino di Corrado II il Salico, allora Imperatore di Germania. Fu ordinato diacono, all’età di 23 anni dopo essere stato un brillante studente soprattutto di materie sacre e teologia. A 24 anni era già vescovo di Toul. Nei successivi 22 anni si dedicò senza sosta alla riforma ecclesiastica: supervisionò in prima persone le parrocchie della sua diocesi, organizzò e presiedette sinodi, reimpostò la disciplina e i regolamenti dei monasteri.
L’imperatore Enrico III lo nominò papa, ma Brunone non accettò, non ritenendo valida la nomina da parte di un regnante, anziché dal Clero Romano. A Roma arrivò comunque, ma in veste di comune da pellegrino. Qui il popolo e gli ecclesiastici lo proclamarono Pontefice per acclamazione, colpiti dalla sua umiltà e dalla fama che lo precedeva. Prese il nome di Leone IX.
Si occupò principalmente delle due piaghe che, in quel tempo, funestavano la Chiesa Romana: la simonia e il concubinato dei chierici. Per “ripulire” l’intero mondo ecclesiastico da questi problemi Leone IX viaggiò moltissimo, visitando parrocchie e diocesi in Italia, Francia, Germania, Austria e Ungheria. Promosse anche una campagna armata, nel Sud Italia, contro i Normanni, a cui partecipò personalmente. Fu fatto prigioniero e restò recluso presso Benevento per 9 mesi. Quando tornò a Roma era talmente provato e in pessime condizioni fisiche che morì poco dopo, il 19 aprile 1054. Fu canonizzato pochi anni dopo da Papa Vittore III nel 1087.
