La Chiesa Cattolica, nel giorno 8 aprile, celebra Santa Giulia Billiart, religiosa francese. A lei si deve la fondazione dell’Ordine femminile delle Suore di Nostra Signora di Namur, nel 1804.
LA VITA DI SANTA GIULIA BILLIART
La vita di Santa Giulia Billiart fu piuttosto travagliata; nata nel 1751 in Francia a Cuvilly nell’Oise. Già da bambina dovette lasciare la scuola e lavorare per aiutare la famiglia, caduta in rovina a causa di dissesti finanziari del padre. A 22 anni fu colpita da una paralisi che le immobilizzò le gambe. Grazie ai consigli del suo parroco, Giulia si occupò di insegnare il catechismo ai bambini. Fuggì a Amiens per fuggire dall’accusa, durante la Rivoluzione Francese, di aiutare religiosi fedeli a Roma, che si rifiutavano di giurare obbedienza al nuovo ordinamento del clero. Qui incontrò il Padre Varin che la invitò a fondare un’opera per l’accoglienza e l’educazione religiosa di donne e ragazze.
Nel 1803 Giulia Billiart iniziò così una vita comune con alcune compagne. Con loro fondò scuole nei sobborghi di Amiens, poi in Fiandre e in alcune province del Belgio. Tornata a Amiens fu cacciata dalla sua casa dallo stesso Vescovo della città che l’accusava ingiustamente sulla base di calunnie e diceria di alcuni parrocchiani. Insieme a tutta la comunità da lei fondata si stabilì in Belgio, a Namur, dove si riorganizzò e fondò l’ordine “Suore di Nostra Signora di Namur” che si diffuse prima in Belgio e poi in Olanda e Germania.
La Santa del giorno di oggi, morì a Namur l’8 aprile 1816. Beatificata nel 1906, fu canonizzata da Paolo VI il 22 giugno 1969. A Santa Giulia Billiart è consacrata una parrocchia di Roma, nel quartiere Tuscolano.
