Saluto romano ai funerali di Giampiero Todini: 23 indagati
Sono 23 gli indagati per il saluto fascista ai funerali del professor Giampiero Todini, celebrati lo scorso sabato, 1° Settembre, a Sassari. In un video, diffuso su internet, si vedono gli indagati dare l’ultimo saluto al professore, alzando il braccio destro e rispondendo con il grido “Presente” al richiamo “Camerata Giampiero Todini”. La scena si ripete per tre volte davanti al feretro del professore, sul sagrato della Chiesa di San Giuseppe a Sassari dove sono state celebrate le esequie.
Partecipazione a manifestazioni fasciste, è questa l’ipotesi di reato contestata.
Saluto fascista: Indagato Luigi Todini
Fra i 23 indagati per il saluto romano ai funerali del professor Giampiero Todini, ci sono Luigi Todini, figlio del docente universitario, e Andrea Farris, responsabile della sezione locale dell’associazione di estrema destra CasaPound.
“Sono sereno, non ho ancora ricevuto nessuna notifica di atti dalla Procura ma penso che dopo gli esposti e il clamore mediatico che la vicenda ha avuto a livello nazionale, l’apertura di un fascicolo di indagine sia un atto dovuto. Ho fiducia nella magistratura anche perché ritengo di non aver commesso alcun reato. Come ha stabilito una recente sentenza della Cassazione – ha sottolineato il figlio del professore – il saluto romano fatto come commemorazione funebre non è reato”. Luigi Todini ha spiegato di aver organizzato le esequie in stile mussoliniano per esaudire l’ultimo desiderio del padre.
Di tutt’altro parere Gianfranco Ganau, Presidente del Consiglio regionale della Sardegna: “Quello che è successo a Sassari è un atto di apologia del fascismo assolutamente intollerabile e inaccettabile. Io spero che i responsabili siano immediatamente identificati e che rispondano di quello che hanno fatto nelle sedi competenti”.