Come ogni anno, per chi vive a Milano, ma soprattutto per chi è appassionato di Design e di arredo di stile, inizia la settimana più intensa dell’anno: il Salone del Mobile. Le date da segnare in agenda sono dal 17 al 22 aprile con un calendario fitto di appuntamenti, eventi, installazioni e progetti creativi. I visitatori attesi sono circa 300.000, provenienti da oltre 150 paesi sparsi nel mondo, per oltre 2.000 espositori, che occuperanno un’area di circa 200.000 mq. Queste sono le cifre!!!
Come ogni anno ci si aspetta opere sinergiche tra design, tecnologia e sostenibilità per un “abitare” più che contemporaneo. Il Salone Internazionale del Mobile si accompagnerà al Salone Internazionale del Complemento d’Arredo e tra le numerose manifestazioni collaterali segnaliamo in particolare il progetto “Living Nature. La natura dell’abitare”, sviluppato in piazza del Duomo, accanto a Palazzo Reale. In un ambiente di 500 mq, saranno raccolti quattro microcosmi naturali e climatici, che mostreranno come le differenti stagioni dell’anno possano coesistere contemporaneamente. Sarà così piacevole potersi immergere nei cambiamenti tra l’Inverno, la Primavera, l’Estate e l’Autunno. Lo scopo ultimo di questa esperienza sarà quello di proporre l’utilizzo di celle fotovoltaiche e accumulatori energetici, al fine di attuare un controllo climatico che sia sostenibile. Si tratta di un tema ormai caro a tutti: la salvaguardia delle ricchezze ambientali e dei mutamenti climatici, al fine di migliorare le condizioni di vita, sia in casa che fuori, per realizzare quel tanto famigerato benessere, conquistabile soltanto nell’istinto primordiale del richiamo alla natura e alla pacifica convivenza con essa. E’ un progetto che sarà spinto dall’importanza dell’esperienza sensoriale, con l’obiettivo di creare una riconciliazione tra gli spazi abitativi, le metropoli e la natura, attraverso proposte sostenibili e concretamente applicabili. Tutto deve ritornare a misura d’uomo, con la prospettiva di salvaguardare le risorse, selezionandole in modo consapevole.
