Robo Advisors in Italia: Cosa sono e Performance
Il fenomeno del robo advisory è in netta crescita in Italia ma che cosa significa e quali sono le performance di questi ''consulenti digitali''?
Il robo advisory sembra essere la nuova frontiera del trading finanziario ma non tutti sanno di che cosa si tratta. Ecco cosa fanno i robo advisors e come stanno andando in Italia secondo la Consob.
Sostanzialmente la robo advisory aiuta gli investitori a scoprire le migliori soluzioni personalizzate per ognuno attraverso una schedatura della persona messa in atto da un sistema informatico che, attraverso un algoritmo, è in grado di capire come indirizzare le scelte di investimento del cliente al pari di un tradizionale consulente finanziario.
Cosa sono i robo advisors?
Per robo advisor, in sostanza, si intende un consulente finanziario digitale in grado di analizzare una grandissima quantità di dati in tempio reale per fornire consigli aggiornati e personalizzati ai suoi ”clienti”. A dispetto di quanto si potrebbe intendere dal nome, i robo advisors non sono robot ma sistemi informatici basati su algoritmi. In sostanza il funzionamento di questi sistemi è simile a quello della pubblicità online: infatti, raccolgono dati relativi all’investitore per profilarlo e capire al meglio le sue esigenze e, successivamente, sulla base di quanto succede sui mercati finanziari, elabora le proposte di investimento che ritiene più adeguate a ognuno.
In buona sostanza siamo di fronte a un vero e proprio consulente finanziario di fiducia con il vantaggio di avere la capacità di computare una grandissima quantità di dati in poco tempo ma anche con il limite di non essere una persona con cui potersi interfacciare e valutare bene alcune situazioni che un algoritmo non può avere la capacità di tenere nel giusto conto.
Le performance in Italia dei robo advisors
In tutto il mondo il fenomeno del robo advisory sta prendendo sempre più piede e, di conseguenza, anche in Italia le performance dei consulenti digitali aumentano sempre più. Secondo la Consob, nel 2019 sono stati oltre 400 i milioni di dollari di risparmi italiani a essere gestiti da robo advisors, una cifra non da poco considerando i limiti tecnologici del nostro Paese e la storica diffidenza nei confronti delle nuove tecnologie che ci caratterizza. Questo mercato, come dimostra anche il successo di Illimity Bank, è destinato a crescere a dismisura nei prossimi anni anche se, probabilmente, non si renderà mai superflua la mano dell’uomo: infatti, l’algoritmo può incrociare i dati e fornire report estremamente dettagliati ma sarà sempre l’istinto a fare la differenza tra un buon investimento e uno sbagliato