Chi è Roberto Burioni? Ormai è uno dei virologi più famosi della tv italiana, soprattutto grazie alle partecipazioni a Che tempo che fa
Uno dei volti più noti in tempi di pandemia da coronavirus è soprattutto il virologo Roberto Burioni, molto attivo nel campo dello sviluppo di anticorpi monoclonali umani contro agenti infettivi e nella divulgazione scientifica riguardante i vaccini con cui ha acquisito la maggiore notorietà con i suoi interventi sui social media. Tuttavia diverse controversie hanno posto sotto i riflettori Burioni, specie sulla sua posizione contro la cura del plasma. Il programma targato Mediaset Le Iene ha dedicato un apposito servizio.
Chi è Roberto Burioni
Roberto Burioni è nato a Pesaro il 10 dicembre del 1962. Cresciuto a Fermignano, dopo la maturità classica conseguita a Urbino si è laureato in medicina e chirurgia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Successivamente ha conseguito la specializzazione in allergologia e immunologia clinica presso l’Università Politecnica delle Marche, e il dottorato di ricerca in scienze microbiologiche e virologiche presso l’Università degli Studi di Genova.
Inoltre ha frequentato come visiting student i Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie (CDC) di Atlanta e il Wistar Institute dell’Università della Pennsylvania nel laboratorio di Hilary Koprowski. Dal 1989 è stato poi visiting scientist al Center for Molecular Genetics presso l’Università della California, San Diego, e in seguito allo Scripps Research Institute
Dal 2004 insegna dapprima come professore associato, poi come professore ordinario, microbiologia e virologia presso l’Università dapVita-Salute San Raffaele di Milano, dove è responsabile di un laboratorio di ricerca immunologica,i cui studi riguardano la risposta immunologica contro patogeni umani, la messa a punto di farmaci basati su anticorpi monoclonali umani ricombinanti e l’utilizzo di strumenti molecolari per la diagnostica precoce di malattie infettive. Inoltre dal 2016 è Presidente del Corso di Laurea in Igiene Dentale presso la stessa università
Le controversie
Roberto Burioni, stando a quanto riferito da Le Iene, sarebbe al centro di un conflitto d’interessi in quanto, si presume, co-titolare di brevetti relativi a tecnologie che gli antivaccinisti considerano legate ai vaccini. A tal proposito, ha spiegato Burioni, tali brevetti riguardano pratiche terapeutiche applicabili a malattie non prevenibili tramite vaccino, in quanto fanno uso di anticorpi monoclonali. Dunque, il suo probabile interesse personale dovrebbe essere nella limitazione della pratica vaccinale (favorendo quindi le pratiche di immunoprofilassi brevettate da Burioni e colleghi) che non nella sua diffusione.
Il servizio de “Le Iene”
Uno dei virologi più noti e che abbiamo visto spesso in tv parla per un alto interesse scientifico o per un interesse personale? Ce ne parla Alessandro A Politi 👇
Gepostet von Le Iene am Dienstag, 9. Juni 2020
