Rissa al Parlamento Europeo a Strasburgo, deputato Woolfe ricoverato
L’eurodeputato ha avuto un “litigio” con un suo compagno di partito, Hookem, che l’ha colpito. Mezz’ora dopo ha cominciato a sentirsi male
Rientrata la preoccupazione per l’eurodeputato britannico dell’Ukip Steven Woolfe. Il politico era stato ricoverato in ospedale a Strasburgo durante il 6 ottobre, giorno del suo 49esimo compleanno. Il motivo riguardava un violento litigio con un suo compagno di partito. La “scazzotata” era avvenuta con Mike Hookem, 63 anni. Poco prima che il litigio diventasse fisico, il 63enne, gli avrebbe rinfacciato d’aver ammesso un negoziato delle scorse settimane per un possibile passaggio ai Tory di Theresa May, non più andato in porto. Durante la lite, Woolfe ha ricevuto un pungo in faccia da Hookem e ha sbattuto la testa contro un oggetto metallico, probabilmente l’infisso di una finestra. Sebbene la rissa fosse finita da circa mezz’ora, il deputato colpito aveva cominciato ad ammettere di non sentire più nulla in una parte del corpo e si è accasciato a terra. E a quel punto è stato allertato il soccorso.
L’eurodeputato è fuori pericolo, rimarrà sotto osservazione
Secondo i primi esami, Woolfe avrebbe avuto due attacchi epilettici, nonostante non siano state evidenziate emorragie al cervello. È dal “Guardian online” che si riportano le prime notizie ufficiali citando fonti mediche secondo cui le condizioni del paziente “stanno migliorando”. L’eurodeputato, inoltre ha confermato di non avere emorragie interne aggiungendo: “Adesso mi sento più lucido, più felice, e più sorridente che mai. Per precauzione resterò ricoverato stanotte per fare altri esami ed essere sicuro che vada tutto bene”. L’avvocato di Manchester ha ringraziato chi lo ha soccorso, lo staff medico e i colleghi dell’Ukip che sono andati con lui in ospedale, ha aggiunto: “Mi sono alzato e sembro in forma. L’unica conseguenza al momento è un po’ di intorpidimento sulla parte sinistra del viso”. La polizia francese, come riporta ancora il “Guardian“, non ha registrato finora denunce a carico dell’aggressore e non ha aperto nessun indagine su di lui.