Rimborsi Pensioni INPS, Novità: Cifra e Data
Novità sui rimborsi delle pensioni INPS dopo la recente pronuncia della Corte di Cassazione che anima il dibattito politico. Prima di dare il via all’operazione e per evitare il potenziale contenzioso, il Governo va a caccia dei soldi per procedere ai rimborsi e per disciplinare l’intera questione. Intanto arrivano le dichiarazioni ufficiali di Matteo Renzi che annuncia, in sostanza, il rimborso solo per alcune fasce di aventi diritto per un totale di 4 milioni di pensionati.
Se il rimborso dovesse riguardare tutte le pensioni toccate dalla sentenza, l’Italia rischierebbe un grosso buco di bilancio. Il ministro Padoan è quindi al lavoro per trovare la soluzione giusta, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica. L’ipotesi al vaglio è quella di concedere 500 euro una tantum il prossimo primo agosto.
La questione dei rimborsi delle pensioni INPS sarà affrontata nel prossimo Consiglio dei Ministri ma sembra evidente che, stavolta, sono da escludere tentativi di aggirare una sentenza che comunque parla chiaro e che, nonostante i vincoli di bilancio, va attuata. Probabile che l’intervento sulle pensioni sia attuato a scaglioni con rimborsi modulati in funzione dell’importo mensile. Diversamente il nostro paese dovrebbe fare i conti con un esborso stimato sui 15 miliardi di euro.
I rimborsi delle pensioni INPS dovrebbero quindi arrivare in tempi brevi e differenziarsi in funzione delle diverse fasce di reddito. Molto probabile che, per le pensioni più basse, arrivi un rimborso pari al 100% dell’indicizzazione. Il totale da mettere in gioco è pari a circa 3 miliardi di euro, il che significa che l’intervento in materia pensionistica dovrebbe diventare praticamente nullo per i redditi più alti.