È stato riattivato il profilo Twitter del quotidiano Libero a diverse ore di distanza dalla sospensione avvenuta per “attività sospette”
Lo ha confermato con un tweet lo stesso quotidiano: “Siamo tornati. Spiace”.
Siamo tornati. Spiace#LiberoQuotidiano
— Quotidiano Libero (@Libero_official) January 12, 2021
In un momento in cui la chiusura di vari social sta facendo rumore dopo i fatti di Capitol Hill e le vicende legate a Donald Trump, a un passo dalla rimozione dalla presidenza mediante il 25esimo emendamento, la sospensione dell’account di Libero ha destato scalpore e suscitato duri attacchi. Proprio Matteo Salvini e Giorgia Meloni avevano espresso solidarietà verso la testata e “contro ogni tipo di censura”.
Intanto continuano a trapelare dubbi e interrogativi sul motivo della sospensione e sulla dicitura “attività sospette”, il cui avviso compare in genere dopo la segnalazione di un contenuto ritenuto potenzialmente pericoloso da parte degli utenti.
Cosa è successo?
La sospensione dell’account di Libero è scattata ieri quando uno strano avviso recitava: “Attenzione: questo account è temporaneamente limitato”. E motivava: “Questo avviso ti viene mostrato poiché l’account in questione ha eseguito delle attività sospette. Vuoi davvero proseguire?”. Dunque la palla passa all’utente il quale, per accedere ai contenuti pubblicato dal quotidiano su Twitter, clicca “Sì, mostra il profilo”.
