Renzo Bossi, Laurea in Albania: “Comprata a mia insaputa”
Renzo Bossi indagato a Milano insieme al padre ed ai fratelli per aver sottratto 500 mila euro dalle casse della Lega Nord allo scopo di utilizzare tale cifra per le proprie spese personali, vuole convincere i giudici di essere innocente.
Il figlio dell’ex leader della Lega è accusato di aver comprato per 77 mila euro la laurea in Albania. Lui si è difeso dichiarando in aula, che prima di questo processo, non sapeva nemmeno dell’esistenza dell’università Kristal di Tirana: “Affermo di non aver mai conseguito alcuna laurea, qundi mi stupisce aver saputo di essere laureato”; una cosa lo ha lasciato molto stupito (almeno così afferma lui): “Sono molto perplesso nel vedere che la mia data di nascita sul diploma di laurea è errata, questo dimostra che mi hanno comprato la laurea a mia totale insaputa”.
Secondo alcune battute cattivelle, quella detta dal giovane Bossi potrebbe essere la verità dato che come dicono tali voci: “Con quella faccia non è in grado di organizzare una cosa del genere”.
L’affermazione di Umberto Bossi è praticamente uguale a quella di Claudio Scajola, il quale dichiarò: “La casa mi è stata comprata a mia insaputa” , per quel fatto l’ex ministro fù assolto, chissà che non tocci la stessa sorte anche al “Trota”.
Leggi anche:
Umberto Bossi indagato per appropriazione indebita: “La politica mio unico interesse”