Non è stato raggiunto il quorum nel referendum sulle trivelle a mare. La certificazione della sconfitta di chi invogliava a votare sì è stata data alle ore 23.00 quando è uscito l’aggiornamento definitivo sull’affluenza alle urne che faceva segnare un 31,1%. Una percentuale bassa rispetto al 50 +1 previsto dalla Costituzione per la validità di un referendum abrogativo. Quindi il referendum non è valido e tutto resta come prima.
Esulta il Comitato del No che ha giocato tutto sull’astensione così da raggiungere più facilmente l’obiettivo prefissato. Così come esultano tutti quei politici che hanno fatto campagna elettorale perché nulla cambiasse. D’altronde i dati di affluenza già durante questa domenica elettorale parlavano chiaro: poco più dell’8% alle ore 12, meno del 25% alle ore 19.00. Il referendum non passa, ma in ogni caso potrebbe ora avere ripercussioni importanti sul futuro del Partito Democratico ampiamente spaccato in merito alla consultazione referendaria.
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