Reddito di Inclusione: cos’è e a cosa serve
Ha ricevuto oggi il via libera al Senato, il ddl sul contrasto alla povertà per il così detto Reddito di Inclusione. Il ddl è stato approvato con 138 sì, 71 no, e 21 astenuti. Il provvedimento, che ha già avuto l’ok dalla camera diventa ora legge.
Cos’è il Reddito di Inclusione?
Il Reddito di Inclusione è un aiuto economico destinato alle famiglie più povere, quelle dunque che corrisponderanno a determinati requisiti. Un passo storico molto importante, perché per la prima volta l’aiuto non andrà alle “categorie” (disccupati, anziani, studenti) ma realmente a tutti quelli che ne avranno bisogno e che quindi corrisponderanno ali requisiti richiesti dalla legge.
Lo stesso Gentiloni ha subito commentato la cosa sul suo profilo Twitter, definendo la cosa come “Un passo avanti per venire incontro alle famiglie”.
Approvata la legge sulla #povertà. Un passo avanti per venire incontro alle famiglie in difficoltà. Impegno sociale priorità del Governo
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) 9 marzo 2017
Le parole di Poletti
Non è mancato anche il commento di Poletti, che si è espresso in questo modo riguardo all’approvazione del ddl: “…rappresenta il pilastro fondamentale del Piano nazionale per la lotta alla povertà e colma un vuoto annoso nel sistema italiano di protezione degli individui a basso reddito, che ci vedeva come l’unico Paese, insieme alla Grecia, privo di una misura strutturale di contrasto alla povertà. Il REI è il segno di un nuovo approccio alle politiche sociali, fondandosi sul principio dell’inclusione attiva, ovvero sul vincolo di affiancare al sussidio economico misure di accompagnamento capaci di promuovere il reinserimento nella società e nel mondo del lavoro di coloro che ne sono esclusi”.