Red Canzian ritorna al rock col nuovo album “testimone del tempo” a cui fa ora seguito un nuovo tour 2018. L’ex Pooh si è lasciato alle spalle la sua esperienza con lo storico gruppo ed è pronto alla sua nuova vita artistica. Canzian ha avuto un buon riscontro con il suo brano sanremese “ognuno ha il suo racconto” aldilà del 13° piazzamento a Sanremo 2018. Il brano è stato ben accolto dai suoi fans e dalla critica che ha apprezzato il suo desiderio di provare nuove strade artistiche. Il tour “testimone del tempo” farà tappa al teatro Augusteo di Napoli il 16 maggio.
Per Red Canzian è iniziata una nuova fase con il ritorno a sonorità rock. L’album è un concept molto ben strutturato, molto curato, che risulta migliore suonato live che su cd dove in alcuni brani perde di un po’ di intensità. Tuttavia ci sono grandi autori che hanno collaborato alla stesura dei brani come l’amico Micky Porru ed anche Ermal Meta, Enrico Ruggeri e Ivano Fossati. Anche Renato Zero ha partecipato con Vincenzo Incenzo al brano “caotico”, un bel brano in stile progressive. Molto interessante è anche il brano “meravigliami ancora” che Red Canzian voleva incidere in duetto con Johnny Hallyday ma poi non è stato più possibile.
“Testimone del tempo” segna la seconda fase della carriera dell’ex Pooh e lo stesso titolo spiega il concetto. Il tour che segue ora è un racconto a cavallo tra il passato e il futuro dell’artista, con un grande impatto scenico e con sonorità che richiamano al passato ma che proiettano l’artista in un futuro da scoprire. Lo spettacolo inizierà con l’esibizione del mitico brano “tutti frutti” con tutto il sound black che consegue, poi si andrà avanti con le cover di grandi cantautori come Bob Dylan, Procol Harum, Pink Floyd.
Nella seconda parte dello spettacolo spazio quindi alla musica dell’ex Pooh. La data di Napoli sarà molto significativa per Red Canzian, città dove lui ha tanti amici musicisti tra cui Enzo Avitabile. Per Canzian la musica è incontro di generi diversi e personalità diverse e l’album e il tour che segue lo dimostrano.
